Incidente mortale ad Acerra (Na): muore una donna russa

Mentre i rispettivi Paesi, Russia e Ucraina, sono in guerra da ormai due anni, loro continuavano a convivere serenamente, da 16 anni. Un legame stabile e profondo che purtroppo è stato reciso, ma non dal conflitto. A dividerli l’ennesima tragedia della strada, che si è consumata venerdì 5 gennaio 2024 ad Acerra, Napoli, dove la coppia risiedeva.

Vittima del sinistro, successo a mezzogiorno e mezzo, Aigul Rakhmatullina. Si tratta di una cinquantenne di origini russe, ma emigrata in Italia per lavoro da oltre vent’anni. Faceva la badante, e buona parte del suo stipendio lo mandava nel suo Paese. Lì, infatti, vivono la figlia Ezla, l’anziana mamma e due fratelli. Ed è proprio dal lavoro che la donna stava rientrando a casa dove l’aspettava il suo compagno Vitaliy, ucraino, di quarant’anni, che però non l’ha mai vista tornare.

La dinamica del sinistro

La signora, infatti, è stata inopinatamente tamponata mentre era in bicicletta, nei pressi dell’ex Sogetel. L’auto procedeva nella sua stessa direzione di marcia. A nulla le è valso indossare regolarmente il giubbotto catarifrangente e avere anche le luci del velocipede accese.

La ciclista, in seguito al violento impatto, è stata scagliata a diversi metri di distanza, rovinando esanime sull’asfalto. Trasportata poi in condizioni disperate nella clinica Villa dei Fiori della stessa Acerra è spirata poco prima delle 21. Troppo gravi i politraumi riportati.

La Procura di Nola indaga sull’incidente stradale

Come da prassi, la Procura di Nola, per il tramite del Pm dott.ssa Sarah Caiazzo, ha aperto un procedimento penale sul terribile incidente. E ha poi iscritto nel registro degli indagati per il reato di omicidio stradale l’automobilista, V. C. Disperati per la loro perdita, il compagno, la figlia e gli altri congiunti della donna, attraverso il consulente per la Campania dott. Vincenzo Carotenuto, per essere assistiti, fare piena luce sui fatti e ottenere giustizia si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini.

Il Sostituto Procuratore ha disposto l’autopsia sulla salma della vittima, effettuata lunedì 8 gennaio. Inoltre per ricostruire la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del sinistro sarà effettuata una consulenza tecnica. Alle operazioni peritali parteciperà anche un ingegnere cinematico per conto della parte offesa che metterà a disposizione Studio3A.

Ultimato l’esame autoptico, l’autorità giudiziaria ha subito concesso il nulla osta alla sepoltura. Nei prossimi giorni la salma di Aigul Rakhmatullina sarà mestamente rimpatriata in Russia.