22 Novembre 2024 13:06
Caserta. Operazione a Francolise: Arrestati 4 per Produzione di Ordigni Esplosivi
Sorpresi nella notte, Caserta.
I Carabinieri della Compagnia di Capua hanno condotto un’operazione cruciale la notte scorsa a Francolise (CE). Durante un controllo mirato presso un immobile in costruzione, i militari hanno scoperto quattro persone intente a produrre ordigni esplosivi.
### I Dettagli dell’Operazione
L’immobile, composto da tre livelli per un totale di 400 mq, era completamente recintato e situato nell’agro del Comune di Francolise. Le quattro persone arrestate comprendono un 47enne di Calvizzano (NA), un 42enne di Sparanise (CE), e due donne nigeriane, una 38enne e una 35enne, entrambe residenti a Castel Volturno (CE).
### Ordigni Esplosivi Improvvisati
I sospetti erano impegnati nella produzione e confezionamento di ordigni esplosivi, inclusi IED (Improvised Explosive Device). Questi ordigni erano progettati per attentati dinamitardi. I Carabinieri hanno sequestrato oltre 135.000 ordigni e polveri da sparo del peso complessivo di oltre 8.000 kg, con un valore commerciale stimato superiore a 2 milioni di euro.
### Produzione Illegale e Pericolosa
Il materiale sequestrato era di tipo improvvisato, privo di autorizzazioni e sistemi di sicurezza. La fabbricazione avveniva su banchi di fortuna, con il caricamento degli ordigni effettuato tramite riempimento di cilindri e disseminazione di componenti esplosivi sul pavimento.
### Sostanze Esplosive Pericolose
Tra le sostanze rinvenute c’erano esplosivi con ossigeno nella molecola, come tritolo, T4 e pentrite. Questi materiali generano enormi quantità di gas ad alta pressione, con velocità di espansione tra 1.000 e 9.000 m/s, provocando effetti distruttivi significativi.
### Intervento degli Artificieri
Data la quantità e pericolosità del materiale, è stato necessario l’intervento dei carabinieri del Nucleo Artificieri Antisabotaggio di Napoli. Gli artificieri hanno catalogato e sequestrato il materiale con le dovute cautele.
### Arresti e Sicurezza
Le quattro persone sorprese sul posto sono state arrestate per detenzione illegale di esplosivi e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Il sito è stato messo in sicurezza e attualmente è vigilato dai Carabinieri fino al completamento delle attività di catalogazione e al trasferimento del materiale esplodente.
### Conclusione
Questo intervento sottolinea l’importanza dei controlli preventivi e della collaborazione tra le forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica. Le indagini proseguono per determinare l’esatta portata delle attività illecite e le possibili connessioni con altri gruppi o individui. Gli arrestati, come previsto dalla legge, sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.
Questa operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare attività criminali di grande pericolosità e nel proteggere la comunità da minacce esplosive.