Ferrara, Francesco Carità, non è tra quelli che dimenticano il sacrificio del personale sanitario.

 la proposta del Consigliere Francesco Carità arriva in Consiglio Comunale:

 “Onorificenze al merito della Repubblica” e l’organizzazione di un momento di pubblico riconoscimento per il personale sanitario impegnato nell’emergenza Covid-19

Chi è Francesco Carità?

E’ capogruppo di Ferrara Cambia, e propone una sua iniziativa:

intende portare il Consiglio Comunale un ordine del giorno che impegni l’Amministrazione ad organizzare un momento di pubblico riconoscimento al personale sanitario.

“Con questa iniziativa vogliamo esprimere la gratitudine e il riconoscimento dei meriti di queste figure da parte del Comune di Ferrara a nome di tutta la cittadinanza, con la consegna di encomi e di un simbolo commemorativo, una targa, al personale di corsia e di assistenza a domicilio – prosegue Carità – poiché tutti hanno contribuito ad uscire da questa emergenza: medici e infermieri dell’Ospedale, ma anche di USCA e MET, oltre che le OSS,  i professionisti delle RSA”, insomma tutti coloro che sono stati in prima linea durante l’emergenza.
Ma c’è di più: “Chiediamo anche che il Comune, d’intesa col servizio sanitario territoriale ed ospedaliero, si impegni ad individuare coloro che hanno avuto un ruolo chiave nell’emergenza sanitaria sul nostro territorio: per loro chiederemo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il riconoscimento di onorificenze al merito della Repubblica”.
Quest’ultima iniziativa è un ulteriore tassello che si va ad aggiungere ai risultati già ottenuti in questi anni di consiliatura dal Consigliere Francesco Carità in ambito sanitario:
il suo impegno politico a sostegno del comparto lo aveva già portato ad ottenere dall’Amministrazione Comunale la gratuità per l’accesso ai musei del personale di reparti Covid di tutta Italia, da dicembre 2020. Si è poi schierato con i MET (medici del servizio di emergenza territoriale) per conquistare il bonus Covid dalla Regione, battendosi a loro fianco fino alla sigla dell’accordo
 Senza dimenticare che si è fatto promotore della visita del sottosegretario al Ministero della Salute, Andrea Costa, all’hub vaccinale e all’ospedale di Cona, dove l’eccellenza ferrarese è stata apprezzata come modello per tutta la Penisola.

 

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