Ferrara, supermercato etnico chiuso dai Carabinieri

Ferrara, supermercato etnico nel  mirino dei Carabinieri,  martedì 17 gennaio 2023.

 Chi ha effettuato i controlli

 I Carabinieri della Compagnia di Ferrara e Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ferrara

I Carabinieri precisano che l’azione  rientra nell’ambito dei consueti e usuali controlli del territorio per l’ambito di loro competenza.

E’ un servizio coordinato di verifica del rispetto delle normative poste a tutela dei lavoratori impiegati nel settore commerciale, la verifica ha portato alla luce delle carenze.

Uno dei controlli ha riguardato l’accesso al Ferrara Market di Zheng Jianguo“, sito in via IV Novembre del capoluogo.

All’esito dell’esame della situazione ambientale, della documentazione prodotta e degli operatori presenti all’interno del negozio, gli ispettori hanno riscontrato quanto segue:

Viste le “anomalie” rispetto alla legislazione vigente, comminate al 61 enne titolare dell’esercizio commerciale, ben 2.500 euro di sanzione amministrativa.

Disposto pure la sospensione dell’attività imprenditoriale con decorrenza dalle ore 12.00 del 18.01.2023.

Il provvedimento è stato adottato a seguito del riscontro dell’impiego di un dipendente non regolarmente assunto, ossia “in nero”.

Proseguiranno anche nelle prossime settimane, su tutto il territorio della provincia estense, i controlli congiunti tra Arma territoriale e reparti specializzati.

Il fine di prevenire e reprimere ogni forma di illecito negli ambi più variegati:

dalla sicurezza dei lavoratori all’ambiente, dalla tutela agroalimentare alla conservazione del patrimonio artistico e culturale.

PORTOMAGGIORE: Campagna informativa dei Carabinieri sulla prevenzione di furti e truffe, in collaborazione con enti e polizie locali ed associazioni 

Inizierà oggi 19 gennaio 2023 il ciclo di incontri con la popolazione, organizzati dall’Arma dei Carabinieri della Compagnia Portuense

Evento in con la collaborazione ed il supporto degli enti locali, delle polizie locali e delle associazioni di categoria.

 All’appuntamento di domani seguiranno altri 6 incontri nelle varie località del Comune di Argenta (Consandolo, Filo, Santa Maria Codifiume, Anita, Bando e Boccaleone)

Ed ulteriori due appuntamenti nei territori di Voghiera e Masi Torello. 

L’obiettivo  è informare ed aggiornare i cittadini sulle dinamiche e sulle tecniche adottate dalla microcriminalità per commettere furti e truffe.

Uno dei problemi piu’ sentiti nelle comunità locali, e anche uno di quelli piu’ odiosi, è la truffa agli anziani che spesso aprono a chiunque: si fidano di sconosciuti.

Il rischio delle truffe viene ben spiegato dai Carabinieri:

Per queste persone la truffa, oltre al danno economico che comporta, rappresenta anche un vero e proprio motivo di caduta psicologica: c’è infatti il reale pericolo che le vittime possano chiudersi in sé stesse, compromettendo la propria autonomia e socializzazione.

Quali sono le truffe piu’ comuni?

La truffa dello specchietto:

consiste nel far credere all’automobilista che la sua macchina abbia involontariamente urtato lo specchietto retrovisore dell’auto di chi sta mettendo in atto la truffa (chiaramente già danneggiato).

La vittima sentirà il rumore di un colpo secco sulla propria carrozzeria, di solito sulla fiancata (provocato in realtà da una pallina, un bastone, ecc.…) dando l’illusione di un urto.

La truffa del finto pacco:

E’ un pacco a fronte del pagamento di una somma di denaro, asserendo che la merce era stata precedentemente ordinata dai vostri figli, parenti o, comunque, da persone a voi note.

Attenzione alle e-mail sospette (Autore: Massimiliano Dona Data: 29 marzo 2022)

non aprirle ed eliminarle immediatamente. Non aderite a catene di sant’Antonio e appelli provenienti da persone che non si conoscono! In caso di truffe rivolgetevi alla Polizia Postale. 

E infine la telefonata con richiesta di soldi per un parente in difficoltà.

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