Ferrara è una città sempre più bella, vivibile e sicura grazie all’impegno sulla sicurezza promosso negli ultimi anni.

“E’ stata per anni una delle nostre tante battaglie, prima in campagna elettorale e dopo da amministratori di questa città. Un percorso lungo, la cui meta sembrava molto distante ma che oggi possiamo dire di aver portato fino in fondo”. Ricorda il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri.

“Abbiamo sempre ritenuto necessario farlo, soprattutto per andare a supportare, durante la notte, le pattuglie delle forze dell’ordine già presenti sul territorio, migliorando ulteriormente la sicurezza in città”. Rimarca il sindaco leghista.

La sicurezza a Ferrara

“Nella notte tra venerdì e sabato, infatti, abbiamo inaugurato il quarto turno della Polizia Locale. Con 3 pattuglie e 6 agenti in azione, con l’obiettivo di prevenire incidenti legati alla guida pericolosa, specialmente tra i giovani”. Prosegue ancora in primo cittadino della Città di Ferrara.

Gli agenti hanno controllato le aree del Gad, di Pontelagoscuro, via Arianuova e via Bologna.

“Mi sembra davvero incredibile se penso da dove siamo partiti e le tante difficoltà. Una Polizia Locale con una sede vecchia e dotazioni obsolete, senz’armi (utili come deterrenti come nel resto d’Italia), con divise inadeguate per l’inverno e privi di qualsiasi tutela.

Una Polizia Locale, relegata a causa di un miope approccio ideologico alla sicurezza. A mero produttore di multe verso cittadini e attività commerciali. In poche parole, agenti di serie B su ogni aspetto”. Spiega Fabbri.

“Io invece credo che la Polizia Locale abbia la stessa dignità e debba supportare pienamente le attività degli altri corpi, e avere al tempo stesso uguali garanzie.

Gli investimenti per Ferrara

Ci siamo battuti tanto su questo, tanto a livello locale quanto a livello nazionale. E investito tanto: 6 milioni di euro solo per rivoluzionare questo settore.

Oggi infatti ci dicono da tutta Italia che abbiamo il Corpo di Polizia Locale più avanzato del Paese, con una ‘control room’ da cui è possibile visionare tutte le telecamere della città, con personale sempre attivo.
Un nucleo antidegrado, nuovi veicoli, nuove radio, nuovi sistemi di comunicazione, due celle di sicurezza, due prati per lo sgambamento controllato dei tre agenti a quattro zampe, una sala riunioni, una di formazione”. Precisa il sindaco Fabbri.

Ringrazio in particolar modo il vicesindaco Nicola Lodi che su questa rivoluzione è stato impegnato in prima persona, senza mai demordere, il comandante Claudio Rimondi che ha seguito magistralmente la squadra in questi anni con risultati mai raggiungi prima, ma soprattutto i cittadini che dandoci fiducia in quel giugno 2019, hanno creduto alle nostre parole trasformate oggi in fatti, diventando protagonisti di questo incredibile cambio di passo”, conclude il sindaco Alan Fabbri.

Ferrara grazie alle promesse mantenute diventa oggi una città più bella, accogliente, pulita, comoda per le famiglie. E’ vivibile e soprattutto più sicura, a tutela della popolazione e degli agenti stessi.

Fausto Bossi