Il Quotidiano d'Italia
  • Editoriali
  • Cronaca
  • Italia
  • Lavoro
  • Politica
  • News curiose
  • Animali
  • Gossip
  • Video
  • Archivio
  • Contattaci
Facebook RSS
Breaking
  • Marcell Jacobs vince la finale dei 60 metri
  • Carte di credito, le top class
  • Svizzera, settore universitario, il suo funzionamento
  • Il carnevale di Ivrea
  • Incidenti e malori in provincia di Varese
  • Venezia, violenza a scuola, docente aggredisce il Dirigente
  • Abusi su un bimbo autistico a Padova
  • Orrore della scienza : dalla Norvegia utero in affitto di donne cerebralmente morte
  • Archivio
  • Contattaci
Facebook RSS
Il Quotidiano d'Italia
  • Editoriali
  • Cronaca
  • Italia
  • Lavoro
  • Politica
  • News curiose
  • Animali
  • Gossip
  • Video
Il Quotidiano d'Italia
Sei qui:Home » L’81% dei viaggiatori italiani è pronto a partire, ma alle proprie condizioni
Italia

L’81% dei viaggiatori italiani è pronto a partire, ma alle proprie condizioni

BossiBy Bossi16 Settembre 20214 Mins Read
Facebook Twitter LinkedIn Email Telegram WhatsApp Pinterest Tumblr

Tornare a viaggiare per lavoro? Sì, ma a quali condizioni? È il quesito che si è posto SAP Concur nella ricerca “Global Business Traveller and Travel Manager Survey 2021” commissionata tra aprile e maggio 2021 con l’obiettivo di mettere in evidenza l’entusiasmo dei viaggiatori d’affari italiani e globali nel rimettersi in viaggio. La survey indica inoltre le azioni già adottate dalle aziende e quelle ancora da compiere per garantire una ripresa redditizia e responsabile del business travel, in grado anche di soddisfare le esigenze dei dipendenti e poter così trattenere i migliori talenti. Servirà quindi un’attenzione particolare alle richieste di cambiamento provenienti dai lavoratori, cosicché le imprese possano incoraggiare un ritorno produttivo ai viaggi d’affari e contribuire a raggiungere obiettivi aziendali più ampi.

Secondo il “Global Business Traveller and Travel Manager Survey 2021” risulta evidente che, dopo più di un anno di stop obbligato, i business traveller italiani sono pronti a ripartire: infatti, il 95% di loro è disposto a viaggiare per lavoro per il prossimo anno e oltre la metà (il 52%) si dichiara molto desiderosa. Al contempo, il 78% dei viaggiatori d’affari italiani teme che la ridotta possibilità di viaggiare nei prossimi 12 mesi possa danneggiarli personalmente e professionalmente. Le principali preoccupazioni includono difficoltà nello sviluppo e nel mantenimento di relazioni commerciali (45%), minori guadagni (39%) e mancato avanzamento di carriera (27%). Sono inoltre preoccupati del fatto che la riduzione dei viaggi d’affari abbia portato la loro azienda a firmare un numero minore di nuovi accordi (39%), a rinnovare meno contratti (35%) e a rimanere indietro rispetto alla concorrenza (31%).

Allo stesso tempo, l’81% dei viaggiatori d’affari italiani (percentuale più alta tra tutti i mercati intervistati, che si riduce al 68% a livello globale) dichiara apertamente di voler tornare a viaggiare per lavoro ma alle proprie condizioni: in particolare, desidera avere maggiore controllo sull’itinerario con la flessibilità come fattore determinante per più di 2 viaggiatori su 3 (il 69%).

Più di un terzo reputa poi essenziale la scelta delle proprie sistemazioni preferite (37%), così come la possibilità di prenotare i propri viaggi direttamente attraverso i siti web dei fornitori, come compagnie aeree o hotel (36%). A parte gli obiettivi aziendali, il desiderio di poter rimettersi in viaggio è motivato anche dalla possibilità di vedere posti nuovi (61%), prendersi una pausa dalla vita quotidiana (53%) e stabilire legami personali con clienti e colleghi (52%).

Inoltre, i business traveller italiani sono particolarmente interessati a soggiornare in hotel più grandi (38%), a evitare scali aeroportuali (34%), a prediligere le trasferte nazionali (34%) e quelle a breve distanza (34%).

La necessità di maggiore flessibilità ha tra le sue cause la pandemia, ma tra i lavoratori resta comunque alta l’aspettativa che il datore di lavoro si impegni a tutelare la loro salute e sicurezza durante i viaggi d’affare. Al riguardo, si ritengono responsabili in prima persona: più di 2 viaggiatori d’affari italiani su 5 (41%) si assumono responsabilità maggiore riguardo alla loro salute e sicurezza durante una trasferta e circa 3 su 4 (72%) desiderano allentare le restrizioni delle policy sui viaggi o tornare alle policy pre-COVID-19.

A questo proposito dovrà essere messo in atto un lavoro di modifica relativo alle policy sui viaggi. Una situazione, questa, che esercita ulteriore pressione sui travel manager, che devono essere estremamente attenti a garantire che le policy corrispondano alle aspettative dei dipendenti. Quasi all’unanimità, i travel manager a livello globale ritengono che il loro lavoro sarà più impegnativo nei prossimi 12 mesi rispetto allo scorso anno (99%). Le sfide che si trovano ad affrontare includono la comunicazione e la garanzia della conformità con le politiche di viaggi d’affari più recenti (60%), le modifiche o le cancellazioni dell’ultimo minuto delle prenotazioni (53%) e i continui aggiornamenti delle normative governative (51%). Tutti i travel manager intervistati (100%) si aspettano inoltre che la loro azienda implementi alcune linee guida o policy di viaggio nei prossimi 12 mesi. Tuttavia, i cambiamenti previsti non seguono necessariamente le richieste dei viaggiatori d’affari.

business traveller SAP Concur trasporti turismo viaggi
Share. Facebook Twitter LinkedIn Email Telegram WhatsApp Pinterest Tumblr
Previous ArticleFerrovie, Frecciarossa collegherà Milano a Malpensa entro il 2023
Next Article Riforma del codice civile a favore degli animali
Bossi

Related Posts

Il carnevale di Ivrea

Abusi su un bimbo autistico a Padova

Sospetti su tesseramento PD gonfiato in Campania

Leave A Reply Cancel Reply

  • Cronaca
4 Febbraio 2023

Marcell Jacobs vince la finale dei 60 metri

4 Febbraio 2023

Incidenti e malori in provincia di Varese

4 Febbraio 2023

Abusi su un bimbo autistico a Padova

4 Febbraio 2023

Orrore della scienza : dalla Norvegia utero in affitto di donne cerebralmente morte

3 Febbraio 2023

Livorno, arrestato per l’omicidio del padre

Social Media
  • Facebook
  • Più Letti
  • Più Recenti
21 Gennaio 2023

15 punti di penalità per la Juventus

10 Dicembre 2021

Ema Motorsport trovato impiccato

13 Marzo 2022

Ferrara, due medici arrestati, finti vaccini

6 Luglio 2022

DIA: Giovanni Bombardieri, misure nei confronti di 29 soggetti

4 Febbraio 2023

Marcell Jacobs vince la finale dei 60 metri

4 Febbraio 2023

Carte di credito, le top class

4 Febbraio 2023

Svizzera, settore universitario, il suo funzionamento

4 Febbraio 2023

Il carnevale di Ivrea

Archivio
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
About
About

ilquotidianoditalia.it
Testata registrata presso il Tribunale di Busto Arsizio n. 1/2015 | collegata a Varese Press
Editore: Giuseppe Criseo - Dirett.Resp. Emi Maritato
email: [email protected]
tel.3473142298

Facebook RSS
Copyright © 2023 ThemeSphere.
  • Home
  • Pubblicità
  • Contattaci

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.