5 Novembre 2024 23:09
Autista del pullman, ennesima aggressione: prognosi di 10 giorni
Autista che faceva semplicemente il suo lavoro, finito in ospedale per cosa?
L’autista lo aveva sorpreso fumare a bordo. Il ragazzo, approfittando dell’apertura delle porte, è poi sceso dal mezzo e si è allontanato insieme a un coetaneo.
Dove e quando è successo
E’ successo venerdì 26 agosto, a Vidigulfo, sul bus della linea 94 Pavia–Milano Romolo, del servizio extraurbano di Autoguidovie.
L’autista soccorso
Il 29enne di Bressana Bottarone, è stato portato in codice verde all’ospedale di Melegnano, dov’è stato medicato per traumi cranico e cervicale, con prognosi di 10 giorni
Le aggressioni agli autisti si susseguono dovunque:
Come riporta MilanoToday, una settimana fa un 44enne che si trovava in servizio sulla linea 47 era stato infatti pestato da due giovani in piazza Ohm.
Gli aggressori avevano cercato di salire sul bus in via Bisceglie nonostante la fermata fosse ormai passata e il guidatore – come impongono le regole – non si era fermato.
A Roma come nel resto del Paese
Chiediamo che il capolinea venga spostato a causa della zona troppo isolata che non tutela e garantisce la sicurezza del personale”, hanno subito scritto le Rsu.
I sindacati chiedono il supporto delle forze dell’Ordine, ma è chiaro che è impossibile mettere un poliziotto su ogni bus.
Firenze, le violenze non mancano
Le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil Toscana parlano di pesanti aggressioni verbali, scrivono al Prefetto, al Sindaco e all’Assessore regionale:
«Ormai da tempo la disastrosa irregolarità del servizio crea malumore tra l’utenza e fa sì che gli autisti, che di fatto sono il ‘front office’ dell’azienda, siano oggetto di pesanti aggressioni verbali che ultimamente sono sfociate anche in tentate violenze fisiche.
Negli ultimi due giorni si sono verificati ben tre episodi, uno dei quali da parte di un uomo armato anche di forbici.
Non è più ammissibile che un lavoratore, nello svolgere con responsabilità la sua mansione, paghi per un servizio pubblico assolutamente indecente; le condizioni di lavoro sono diventate oramai inaccettabili, soprattutto nel fine settimana quando il servizio è già estremamente ridotto
Nella campagna elettorale si parla a slogan, meglio sarebbe curarsi del territorio.