21 Novembre 2024 15:43
Cantù, il sindaco ha dovuto fare retromarcia sulla sua ordinanza anti-spreco sull’acqua
Cantù, cosa è successo?
Il caso: un’ordinanza sulla base delle indicazioni della Regione con la quale si vietava l’utilizzo dell’acqua potabile “per usi diversi da quello alimentare, domestico e igienico”.
La politica sotto accusa
“I miei uffici, e con questo non voglio certo scaricare a loro la responsabilità, hanno dato letteralmente seguito al provvedimento regionale trasferendole nell’ordinanza”
spiega all’AGI la neo sindaca leghista Alice Galbiati, alle prese peraltro in questi giorni con l’abbandono di FdI della giunta che ne mette a rischio la sopravvivenza.
Le reazioni
il quotidiano ‘La Provincia di Como’, sono arrivate le proteste dei fioristi (“Se i clienti si accorgono che non c’è acqua, sicuramente non vengono a prendere i fiori”)
E dei frequentatori del camposanto (“Allora proibiamo anche le docce”).
La retromarcia veloce (AGI)
La retromarcia del sindaco: “Abbiamo convenuto che la misura fosse troppo rigorosa, limitandoci all’invito a un utilizzo il più limitato possibile,
Non escludo tuttavia di doverle richiudere qualora la situazione dovesse peggiorare. “
D’altra parte – conclude – avevamo già sperimentato la difficoltà di chiudere i nostri cimiteri durante la pandemia”.
La Regione Lombardia, e la siccità
Attilio Fontana, in diretta a Skytg24, ospite di ‘Buongiorno’, parlando dell’emergenza idrica:
“Se non cambieranno le condizioni climatiche, con queste operazioni che abbiamo posto in essere, abbiamo la garanzia di acqua fino all’8-9 luglio..
E poi se non dovesse piovere ci sarà un problema. E parlo di acqua per l’agricoltura”
Non ha parlato dell’acqua per i cimiteri, ma comunque la situazione è seria.
Richiesta Cabina di regia
Il decreto contiene anche la richiesta “alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile di formalizzare la costituzione di una Cabina di regia permanente