Divieto. Decisione Importante della Corte d’Appello di Milano su Utero in Affitto, Sottolinea Simona Baldassarre della Lega”

Simona Baldassarre, Responsabile del Dipartimento Famiglia della Lega, ha elogiato la recente decisione della Corte d’Appello di Milano che ha annullato alcune registrazioni anagrafiche relative a genitorialità frutto di maternità surrogata effettuata all’estero. La decisione ribadisce che, nell’ordinamento italiano, non possono essere genitori due persone dello stesso sesso.

Principio di Non Genitorialità per Coppie dello Stesso Sesso: Baldassarre ha sottolineato l’importanza del principio affermato dalla Corte d’Appello di Milano, affermando che non possono essere genitori due persone dello stesso sesso. Questa decisione è particolarmente rilevante alla luce delle discussioni sulla maternità surrogata e sull’utero in affitto praticato all’estero, in violazione delle leggi italiane.

Vietare l’Utero in affitto a Livello Universale: Baldassarre ha dichiarato che l’utero in affitto dovrebbe essere vietato a livello universale, richiamando l’appello del Santo Padre. Ha condannato la pratica definendola un reato perpetrato sulle donne che vendono il loro corpo per indigenza, sottolineando che mercificare bambini senza colpa è inaccettabile.

Ruolo del Parlamento e No alla Commercializzazione dell’Essere Umano: La nota della Lega evidenzia il ruolo del Parlamento nella legiferazione su questioni come l’utero in affitto e critica i “Comuni creativi” che cercano di bypassare le leggi attraverso vie amministrative. La Lega sostiene il divieto dell’utero in affitto in difesa di valori non negoziabili e non mercificabili.

La decisione della Corte d’Appello di Milano riafferma il dibattito sulla maternità surrogata in Italia e il ruolo delle istituzioni nel definire la legislazione su queste questioni etiche e sociali.