22 Novembre 2024 04:57
Eni, decarbonizzazione, siglato un accordo con Sea sugli aeroporti milanesi.
Eni annuncia: siglato un accordo con Sea per estendere la collaborazione avviata lo scorso dicembre per il rifornimento ai voli privati di biocarburanti (Saf) e al loro utilizzo anche per i voli commerciali.
La transizione ecologica degli aeroporti parte dalla Lombardia.
il direttore Green/Traditional Refining and Marketing Umberto Carrara : “sviluppare ulteriormente il potenziale dei biocarburanti sostenibili per l’aviazione “.
Importante la fornitura di biocarburante idrogenato HVO puro (Hydrotreated Vegetable Oil) per la movimentazione dei mezzi a terra e un programma di sviluppo congiunto di servizi di smart mobility.
L’olio vegetale idrotrattato (HVO) di cosa si tratta?
VHO: un biocarburante ottenuto dall’idrocracking o idrogenazione dell’olio vegetale
L’idrocracking rompe le grandi molecole in quelle più piccole usando l’idrogeno mentre l’idrogenazione aggiunge idrogeno alle molecole.
Questi metodi possono essere utilizzati per creare sostituti per benzina , diesel , propano , cherosene e altre materie prime chimiche .
Il carburante diesel prodotto da queste fonti è noto come diesel verde o diesel rinnovabile (wikipedia).
In parole semplici, Il diesel rinnovabile da olio vegetale è un sostituto in crescita del petrolio.
ENI e il suo peso nel settore
ENI è il secondo produttore di biocarburanti Hvo in Europa grazie alla tecnologia proprietaria ‘Ecofining’, ha avviato da alcuni mesi la produzione di Saf con oli alimentari esausti
La tecnologia di ENI
EcofiningTM , la conversione di oli vegetali ai grassi animali, fino agli oli da cucina usati e quelli estratti da alghe. la ” Abbiamo sviluppato la tecnologia nei nostri laboratori e centri di ricerca in collaborazione con Honeywell-UOP“, il commento dal sito ENI
Il beneficio ambientale; biomasse di varia natura e non solo oli vegetali e biocarburante di alta qualità.
Beneficio ambientale: le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti, tanto che l’Unione Europea ne promuove l’utilizzo attraverso specifiche direttive come la RED II.
Sea, Armando Brunini. “Malgrado la crisi – afferma – tutti gli operatori del settore stanno investendo in tecnologie e progetti che rendano più veloce questo passaggio
E sono convinto che il nostro settore debba guidare la transizione ecologica e a fronte di risultati concreti e misurabili possa meritare un quadro di policy di sostegno e di incentivo”.
“Sea – conclude – si sta impegnando sotto diversi fronti e l’accordo con Eni è particolarmente efficace perché permette di implementare progetti le cui ricadute positive saranno visibili”. (ANSA).