14 Dicembre 2024 15:26
Luino, la situazione è allarmante per i noti problemi collegati allo spaccio e la popolazione si sente sempre più in pericolo.
⁃ ESPOSTO SICUREZZA LUINO –
Al via la raccolta firme per l’esposto da presentare al Prefetto di Varese e al Ministro degli interni.
Nella mattinata del 9 Dicembre, in piazza Garibaldi a Luino, circa in 200 persone hanno sfidato il freddo rigido e interrotto le proprie attività pre-Natalizie per apporre una firma in segno di forte responsabilità e volontà di VIVERE IN SICUREZZA, TRANQUILLI E SERENI i propri territori!!!
In allegato il testo dell’esposto, che sarà possibile sottoscrivere in molte attività commerciali di Luino o contattandoci direttamente tramite le nostre pagine social.
“Con la presente si vuole portare a conoscenza la S. V. di accadimenti occorsi nell’ultimo periodo
nella Cittadina di Luino (VA).
Nell’ultimo periodo si sono verificati innumerevoli eventi che hanno coinvolto cittadini e
commercianti, perpetrati da “baby gang” di extracomunitari
(nei loro profili social visionabili da chiunque, come segnalato da diversi genitori, mostrano immagini con armi, soldi, e inquietanti gesti di sfida rivolti alle forze dell’ordine e/o sfottò” come sedersi sui cofani delle volanti) tra i quali perfino minori provenienti anche dalla cooperativa in Cassano Valcuvia, (già ascesi agli oneri della cronaca per altri eventi) e di singoli, o gruppi di sbandati, anche tossicodipendenti, come riportato dai mezzi di informazione locali, e non solo.
Nello specifico si segnalano diverse aggressioni a scopo di rapina e non solo, in cui sono rimaste
coinvolte persone anche molto anziane, furti in supermercati e vari negozi con minacce a
commesse ed esercenti.
In tale contesto non ci si può esimere dal rappresentarne il fulcro di tali attività nella stazione
ferroviaria della cittadina lacustre, ritrovo di ogni “sorta di personaggi”, si rappresentano eventi di
spaccio quotidiano e degrado, la stazione è il punto di ritrovo per poi spostarsi e molestare clienti
e negozianti dei locali limitrofi, si rappresenta che Luino è una piccola cittadina e in breve tempo si
percorre a piedi.
Il degrado diffuso ormai interessa varie zone, tre le quali la zona limitrofa e adiacente alla stazione
degli autobus di linea, il parco “Ferrini” e la pista ciclabile in alcuni tratti della stessa.
SI CHIEDE
• Una presenza più capillare delle forze dell’Ordine soprattutto nelle ore notturne e in prossimità delle
zone più “critiche” ;
• Una reale riqualificazione delle aree citate.
Nonostante le innumerevoli istanze rappresentate dai cittadini, esasperati dalla situazione di
costante degrado e pericolo, in virtù dell’incapacità della Amministrazione Comunale di captare il
malessere diffuso e costante che pervade la cittadinanza, ancor di più a seguito dei gravissimi eventi
occorsi nelle ultime settimane, dove un cittadino accompagnato dalla moglie, si è visto aggredito a
un malintenzionato armato di coltello all’uscita di un supermercato, o l’irruzione di un gruppo di
minori armati di coltelli e forbici in un noto ristorante della cittadina.
Tali eventi hanno ingenerato un malessere diffuso e una profonda sfiducia nei confronti delle
Istituzioni.
Se e vero e corretto che la sicurezza di un locale è precisa responsabilità del negoziante, non si
può pretendere che l’incolumità del cittadino sia scaricata sui commercianti o ridotta al mero
“controllo di vicinato” come l’amministrazione comunale farebbe intendere in alcune sue proposte.
Per quanto precede si chiede a Sua Eccellenza di porre in essere ogni azione che riterrà opportuna al
fine di dare corso alle istanze sopra rappresentate e garantire il Diritto al lavoro degli esercenti e
quello di ogni cittadino di muoversi liberamente sentendosi sicuro anche nelle ore notturne.
Ceri di un suo riscontro, in virtù del Suo costante impegno ed attenzione per il territorio che da
sempre La distinguono”.
Una presa di posizione chiara e decisa di chi è stufo dell’andazzo e chiede più uomini e mezzi per le forze dell’Ordine che continuano nel loro impegno ma la popolazione chiede di più.