Malpensa, puzza di urina in aerostazione al Terminal 1, ricettacolo dei senza tetto.

Malpensa alle prese con numeri crescenti di traffico aereo ma anche punto di “ristoro” di tanti che dovrebbero stare in altri luoghi.

Le leggi che mancano determinano questo stato di cose di cui abbiamo parlato anche noi in più occasioni.

Nel complesso sono state controllate 18 persone, di cui 6 di nazionalità straniera.

Per 12 di loro, tutte senza fissa dimora, che sostavano tra una porzione dell’area Arrivi del T1 e quella del

terminal ferroviario, è scattata la segnalazione all’Autorità Amministrativa per la sottoposizione al provvedimento di “D.A.SPO. Urbano”.

Sanzionato anche un tassista abusivo

Il tassista che nei giorni scorsi è stato “pizzicato” dai militari mentre tentava di proporre una corsa ad alcuni turisti stranieri.

Uno dei tanti episodi dicevamo, per ristabilire decoro e decenza, a causa di alcuni che in difficoltà, si appropriano di spazi comuni.

E in certi casi come quello di cui parliamo, a due passi dai passeggeri, un’area in cui ci sono lavori di manutenzione.

Il caso era già stato segnalato e l’uomo allontanato dai Carabinieri ma è rientrato dov’era prima.

Cosa fare?

Lo strumento giuridico usato in tanti casi è il Daspo Urbano:

La Polaria si e’ mossa alla grande assieme ai Carabinieri:

Fare le pulizie e’ pesante, e ancora di piu’ se i “dormienti” lanciano bestemmie e frasi sconvenienti verso le signore/signorine.

Senzatetto in Lombardia: dove trovare un ricovero e chi li assiste

Milano, 15 novembre 2023 – In Lombardia, secondo i dati Istat del 2022, ci sono circa 10.000 persone senza fissa dimora. Di queste, circa 3.000 vivono nella città di Milano.

Per le persone senzatetto in Lombardia esistono diversi servizi di ricovero e assistenza.

A Milano, i principali centri di accoglienza sono:

• Il dormitorio comunale di viale Monza, che può ospitare fino a 200 persone.
• Il dormitorio comunale di viale Padova, che può ospitare fino a 150 persone.
• Il dormitorio comunale di viale Sarca, che può ospitare fino a 100 persone.

Inoltre, a Milano ci sono diverse associazioni che offrono servizi di assistenza ai senzatetto, tra cui:

• La Caritas Ambrosiana, che gestisce diversi centri di accoglienza e offre servizi di assistenza sociale, psicologica e sanitaria.
• La Croce Rossa Italiana, che gestisce il dormitorio di viale Monza e offre servizi di assistenza sanitaria e sociale.
• La Comunità di Sant’Egidio, che gestisce il dormitorio di viale Padova e offre servizi di orientamento al lavoro e all’autonomia.

In altre città della Lombardia, i servizi di ricovero e assistenza ai senzatetto sono gestiti dai comuni o da associazioni private.

Ad esempio, a Bergamo il dormitorio comunale può ospitare fino a 100 persone, mentre a Brescia il dormitorio comunale può ospitare fino a 150 persone.

Inoltre, in molte città della Lombardia esistono associazioni che offrono servizi di assistenza ai senzatetto, come la Caritas Diocesana o la Croce Rossa Italiana.

Chi può richiedere un ricovero

I servizi di ricovero e assistenza ai senzatetto sono rivolti a tutte le persone che si trovano in stato di bisogno e che non hanno un luogo dove vivere.

Per richiedere un ricovero, è necessario rivolgersi al comune di residenza o all’associazione che gestisce il servizio.

Al momento della richiesta, è necessario presentare alcuni documenti, tra cui:

• Un documento di identità
• Un certificato di residenza
• Un documento che attesti la situazione di bisogno

Come aiutare i senzatetto

Oltre a sostenere le associazioni che offrono servizi di assistenza ai senzatetto, è possibile aiutare le persone senzatetto anche in altri modi.

Ad esempio, è possibile:

• Donare cibo o vestiti
• Offrire un aiuto volontario
• Sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della povertà e dell’esclusione sociale.

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