Ndrangheta a Como

Ndrangheta a Como: intervento di GdF e CC su due società per azioni con sede in territorio nazionale. 

I primi dettagli che emergono

Ndrangheta a Como. E’ in atto l’ esecuzione perquisizioni locali e domiciliari, nelle province di Milano e Como, da  parte delle polizie giudiziarie operanti. 

Chi sta compiendo l’operazione

 Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano e del Reparto Operativo del  Comando Provinciale dei Carabinieri di Como.

Su delega della Procura  della Repubblica presso il Tribunale di Milano.

La misura applicata dopo la scoperta (Ndrangheta a Como)

Applicata  l’amministrazione giudiziaria, ex art.  34 del Codice Antimafia, nei confronti di due società per azioni con sede in territorio nazionale

 Una è l’articolazione italiana di un gruppo multinazionale, attivo nei servizi di logistica  integrata a livello globale, con oltre settantamila dipendenti e più di duemila sedi sparse nel  mondo.

Da dove nasce l’importante operazione

l’indagine parte dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Milano, intrapresa a partire  dall’aprile 2020 in piena emergenza pandemica.

Alla base i contatti tra i dirigenti dell’azienda sotto indagine e un condannato nel vibonese per associazione mafiosa di matrice ‘ndranghetista.

Le indagini su Milano e Como (Ndrangheta a Como)

le investigazioni sono state svolte dal Reparto Operativo del Comando Provinciale  dei Carabinieri di Como

le indagini economico finanziarie sono state effettuate dal Gruppo  Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano.

La  Sezione Autonoma delle Misure di Prevenzione ha rilevato i contatti sospetti tra alcuni dirigenti

Dirigenti muniti di potere  decisionale e contatti delle società proposte per l’amministrazione giudiziaria.

Avrebbero agevolato, in  maniera quantomeno colposa o negligente, l’attività del soggetto condannato per associazione  mafiosa e dell’azienda a lui riconducibile. 

Sono in corso di esecuzione perquisizioni locali e domiciliari, nelle province di Milano e Como e da  parte delle polizie giudiziarie operanti. 

La Ndrangheta a Como non è una novità

I primi mafiosi provenivano da Giffone (RC) tra il 1965 e il 1975 a causa del soggiorno obbligato; sono ben 44 boss.


La loro presenza favorisce e contribuisce alla creazione di gruppi a Como, Cermenate e Mariano Comense.

Boss di alto spessore criminale come Franco Trovato, Giuseppe Flachi di Milano e Antonio Papalia di Buccinasco.

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