21 Novembre 2024 09:19
Carabinieri. Operazione antidroga “Take Away”: Smantellato un Sodalizio Criminale nel Fermano
Nelle prime ore di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo, con il supporto dei reparti territoriali, del Nucleo Cinofili di Pesaro Urbino e del Nucleo Elicotteri di Pescara, hanno dato esecuzione a un’importante operazione antidroga denominata “Take Away”.
L’operazione ha portato all’arresto di 10 persone di nazionalità albanese, marocchina e algerina, ritenute responsabili di traffico e spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina.
L’indagine, avviata dall’inverno del 2022 dal Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Fermo, sotto la direzione della Procura di Fermo, ha permesso di individuare e smantellare un sodalizio criminale attivo nel traffico di ingenti quantità di cocaina. Il gruppo, composto da almeno 18 persone, operava stabilmente nella provincia di Fermo, rifornendo numerosi acquirenti della zona.
La Struttura del Gruppo Criminale
Il gruppo era composto da cittadini albanesi, marocchini e algerini. Gli albanesi erano i capi dell’organizzazione, responsabili della pianificazione e gestione del traffico di droga. Essi si avvalevano della collaborazione di intermediari, principalmente di origine nord-africana, che si occupavano dello spaccio al dettaglio. Questi ultimi si avvalevano, a loro volta, dell’aiuto di italiani, incaricati di compiti di manovalanza, come il trasporto e la ricerca di clienti.
Il traffico di droga era organizzato in maniera sofisticata, con modalità che miravano a eludere i controlli delle forze dell’ordine. Gli spacciatori vendevano la droga principalmente su ordinazione e, in alcuni casi, offrivano un vero e proprio “servizio a domicilio”. Questo modus operandi è stato affinato nel tempo, rendendo l’organizzazione difficile da individuare e colpire.
Le Zone Coinvolte e le Modalità di Spaccio
L’indagine ha rivelato che la droga, in particolare la cocaina, veniva distribuita su vasta scala, coinvolgendo sia la fascia costiera che l’entroterra della provincia di Fermo. Tra i comuni maggiormente coinvolti spiccano Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare, Monte Urano, Montegranaro, Torre San Patrizio, Monte San Pietrangeli, Civitanova Marche e Fermo.
Il gruppo criminale riforniva il mercato locale con cocaina e, in misura minore, hashish. La cocaina veniva venduta in discrete quantità attraverso una rete di spacciatori al dettaglio, prevalentemente albanesi e italiani, che operavano su tutto il territorio.
Il Successo dell’Indagine
L’indagine è stata condotta con meticolosità e precisione. Attraverso attività di osservazione, analisi e intercettazioni, gli investigatori del Nucleo Investigativo di Fermo sono riusciti a documentare i movimenti dei componenti del gruppo, identificandone i ruoli e le modalità operative. Questo ha permesso di smantellare l’intera organizzazione criminale, arrestando i principali responsabili.
Durante l’operazione sono state effettuate diverse perquisizioni domiciliari e personali, anche con il supporto dei cani antidroga “Kevin” e “Bob” del Nucleo Cinofili di Pesaro Urbino e del 5° Nucleo Elicotteri di Pescara. Questi strumenti hanno consentito di individuare e sequestrare ulteriori prove del traffico di droga.
Gli Arresti e le Misure Restrittive
Dei 18 indagati, 6 persone sono finite in carcere: 4 cittadini albanesi domiciliati a Porto Sant’Elpidio e 2 marocchini domiciliati rispettivamente a Torre San Patrizio e Sant’Elpidio a Mare. Una donna marocchina è stata posta agli arresti domiciliari. La donna, localizzata e arrestata a Verona, si trovava in un bed and breakfast con il compagno, anch’egli arrestato.
Altri tre algerini, domiciliati a Porto Sant’Elpidio, sono stati sottoposti al divieto di dimora nella provincia di Fermo. Questi, pregiudicati, sono stati ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di ingenti quantitativi di cocaina. Otto altri indagati, cinque italiani e tre nord-africani, non sono stati oggetto di misure restrittive, ma restano indagati a piede libero.
Il Bilancio dell’Operazione
L’operazione “Take Away” ha portato all’arresto di un numero significativo di individui coinvolti nel traffico di droga. L’indagine ha documentato lo spaccio di circa quattro chilogrammi di cocaina, per un valore di mercato di circa 300.000 euro. Inoltre, 40 acquirenti, perlopiù italiani, sono stati identificati e segnalati all’autorità Prefettizia come assuntori di stupefacenti.
Questa operazione si somma ad altre recenti attività antidroga condotte dai Carabinieri di Fermo. Tra queste, l’operazione “Underground” del marzo 2023, che ha portato all’arresto di 8 spacciatori, e l’operazione “Retail” del luglio 2023, che ha coinvolto 9 indagati.
Conclusioni
L’operazione “Take Away” rappresenta un importante successo nella lotta contro il traffico di droga nel Fermano. Grazie alla collaborazione tra diversi reparti delle forze dell’ordine e l’utilizzo di tecnologie avanzate, è stato possibile smantellare un’organizzazione criminale ben strutturata, che riforniva di droga un vasto territorio.
Gli arresti effettuati e le misure restrittive applicate dimostrano l’efficacia dell’azione investigativa condotta dai Carabinieri di Fermo, che continueranno a monitorare il territorio per garantire la sicurezza dei cittadini.
Articolo ripreso da www.albaniapertutti.it
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