Bancomat Bpm la denuncia di un senatore che chiede spiegazioni alla direzione Bpm

Bancomat Bpm. Il senatore della Lega Salvini, Enrico Montani, dice no alla chiusura dello sportello bancomat Bpm nel Comune di Formazza.

“Dopo aver appreso dal sindaco del Comune ossolano di quanto comunicatole dai vertici della banca, dichiara Montani in una nota:

ho immediatamente scritto a Bpm per chiedere un incontro al fine di scongiurare tale sciagurata ipotesi.

Il territorio, già penalizzato dalle conseguenze dell’emergenza pandemica, non sarebbe in grado di sopportare un’ulteriore depauperamento dei suoi servizi essenziali.

L’ulteriore dichiarazione:

” molti residenti avrebbero difficoltà a spostarsi altrove per effettuare i loro prelievi, così come la precarietà della rete wi-fi rende non facile l’utilizzo di smartphone, tablet o pc per le eventuali operazioni bancarie da casa.”

Una piccola realtà montana che vive di turismo – si legge nel comunicato – non può fare a meno del servizio sin qui offerto da Bpm

Per questo – conclude Montani – auspico che la dirigenza dell’istituto di credito, anche alla luce della protesta che sta montando nel Vco, prenda in considerazione di ritornare sui propri passi”.

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