6 Ottobre 2024 22:47
Nando Verotta a Cuneo. A pochi giorni dalla visita del Santo Padre ad Asti il Presidente di A.N.C.C.I. Nando Verotta é stato ricevuto dalla Direzione Aeroportuale di Cuneo.
Incontro richiesto e programmato per un confronto sulle modifiche apportate all’accesso in Aeroporto da parte dei Noleggiatori con Conducente non del territorio.
La criticità è stata segnalata da un iscritto alla Associazione di Categoria e prontamente raccolta dal suo Presidente.
Da questa estate, spiega Nando, solo gli NCC comunali abilitati a esercitare il servizio da piazza possono accedere alla corsia adiacente all’edificio principale (non esistono taxi bianchi nei comuni del sedime aeroportuale).
Il transito è regolato da una sbarra apribile con un codice di accesso.
Tutti gli altri NCC di fuori zona possono solo entrare nel parcheggio pubblico a pagamento, al costo di E. 3,00 la prima ora ed E. 4,50 fino a tre ore.
Dopo il sopralluogo, svolto con la Responsabile Logistica Alice Bodino, é avvenuto il proficuo incontro con la General Manager di GEAC Anna Milanese.
Il Presidente di A.N.N.C.I. ha messo a disposizione la decennale esperienza maturata nel settore NCC, anche in ambito aeroportuale. La Direzione si é resa disponibile a riservare delle tariffe scontate per gli NCC, essendo un trasporto pubblico non di linea, rispetto a quelle praticate ai privati.
A tal proposito si darà seguito a una convenzione con le Associazioni di Categoria del settore
così come praticato in altri aeroporti all’uopo indicati (Malpensa, Linate, Orio al Serio). Da parte di A.N.C.C.I. e GEAC si é convenuto di proseguire nella collaborazione.
Ovviamente sarà allargata ad altri soggetti interessati, che si renderanno disponibili per organizzare al meglio i servizi e la ricettività dell’aeroporto di Levaldigi.
Attualmente l’aeroporto cuneense non ha molti voli di linea ma s’intravedono infinite prospettive di sviluppo, soprattutto dei voli privati.
Questo per la indubbia posizione strategica al centro delle Langhe, terra di vino, sapori e non solo, oltre al turismo estivo ed invernale. L’aeroporto è infatti a poca distanza dalla riviera ligure di ponente (in particolare dal porto di Savona) e dalle splendide montagne piemontesi.
Verotta si è impegnato a fornire, in breve tempo, una relazione tecnica e giuridica di fattibilità. Tale disponibilità è stata particolarmente gradita dalla Direzione.
L’obiettivo è stipulare un protocollo d’intesa e partorire, unendo le reciproche conoscenze, un progetto pilota, utile anche ad altri aeroporti, non solo minori
Lo scopo è d’implementare il TPL nell’interesse dei passeggeri, del tessuto economico territoriale, della valorizzazione del patrimonio turistico, naturale e artistico.