11 Ottobre 2024 02:17
Piemonte. Lo Scandalo delle Banche Secondo Uncem: Chiudono gli Sportelli Mentre Aumentano i Prelievi
Il sistema bancario italiano sta attraversando una fase critica, caratterizzata da un paradosso evidente: mentre i prelievi di contante continuano a crescere, raggiungendo la cifra impressionante di un miliardo di euro al giorno, le banche chiudono gli sportelli fisici in Piemonte.
Questo fenomeno, definito un vero e proprio “scandalo” dall‘Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), ha gravi ripercussioni su molte comunità locali, in particolare nelle aree più remote del paese.
La Desertificazione Bancaria: Un Problema Che Cresce
Secondo Uncem, la chiusura degli sportelli bancari rappresenta una forma di desertificazione finanziaria che colpisce duramente le aree meno urbanizzate del Paese. In particolare, la situazione è critica in Piemonte, dove il 13,8% della popolazione vive in territori privi di agenzie bancarie. Il fenomeno non è limitato al Nord: nel Mezzogiorno e nelle isole, l’11% degli abitanti si trova nella stessa situazione. La Campania è la regione più colpita, con ben 700.000 residenti che non hanno accesso a uno sportello bancario nel proprio comune.
Questa mancanza di servizi bancari non solo isola ulteriormente le comunità locali, ma aumenta il rischio che milioni di persone vengano escluse dal circuito finanziario legale. La difficoltà di accedere ai servizi bancari in modo tradizionale spinge infatti molte persone verso circuiti informali e non regolamentati, con tutti i rischi che ciò comporta.
L’Indignazione di Uncem e delle Sigle Sindacali
Uncem ha da tempo lanciato l’allarme su questa situazione, denunciando il disinteresse delle banche per le comunità locali. Nonostante centinaia di lettere inviate a ABI (Associazione Bancaria Italiana), Consob, Banca d’Italia e ai principali istituti di credito, la risposta delle banche è stata fredda e spesso indifferente. Anche le sigle sindacali, che Uncem ha sempre supportato nelle azioni per la salvaguardia degli sportelli, hanno espresso forte preoccupazione per questa tendenza.
A poco sono serviti anche i numerosi tavoli nazionali convocati presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e le interrogazioni parlamentari sul tema. La chiusura degli sportelli bancari continua senza sosta, lasciando molte comunità senza un accesso diretto ai servizi finanziari di base.
Il Paradosso degli Utili in Crescita
Mentre gli sportelli chiudono e le comunità locali soffrono, le banche continuano a registrare utili in crescita. Questo è un paradosso che Uncem non esita a definire scandaloso: le banche abbandonano i territori più vulnerabili, ignorando le esigenze delle istituzioni locali e delle comunità, ma allo stesso tempo aumentano i loro profitti.
Questo comportamento solleva interrogativi sulla responsabilità sociale delle banche e sulla loro capacità di rispondere non solo agli azionisti, ma anche alla collettività. La disconnessione tra i bisogni reali delle persone e le scelte strategiche delle banche è evidente, e rischia di ampliare ulteriormente il divario tra centro e periferia, tra città e aree rurali.
Le Conseguenze della Digitalizzazione Forzata
Le banche giustificano spesso la chiusura degli sportelli con l’aumento dei servizi di home banking e la diffusione dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, come sottolinea Uncem, questa digitalizzazione forzata non è una soluzione valida per tutti. Nelle aree alpine e appenniniche, dove il divario digitale è ancora molto ampio, molti residenti non hanno accesso stabile a Internet o non possiedono le competenze necessarie per utilizzare i servizi bancari online.
Questa situazione crea un’ulteriore barriera, escludendo di fatto una parte significativa della popolazione dall’accesso ai servizi finanziari. La digitalizzazione, se non accompagnata da un adeguato supporto infrastrutturale e formativo, rischia di accentuare le disuguaglianze esistenti, anziché ridurle.
Il Ruolo delle Banche di Credito Cooperativo
In questo contesto di crisi, emergono come esempi positivi le Banche di Credito Cooperativo (BCC), che hanno dimostrato una maggiore capacità di radicamento nei territori. Dove i grandi gruppi bancari hanno chiuso, come nel caso di Venasca in Valle Varaita, le BCC hanno aperto nuovi sportelli, garantendo così un servizio fondamentale alle comunità locali.
Le BCC rappresentano un modello di banca più attento alle esigenze del territorio, in grado di coniugare sostenibilità economica e responsabilità sociale. Queste banche, spesso di dimensioni più ridotte rispetto ai grandi gruppi, riescono a mantenere una relazione diretta con i clienti e a offrire servizi personalizzati, rispondendo meglio alle esigenze specifiche delle diverse comunità.
Le Possibili Soluzioni: Ripensare i Modelli di Servizio
Uncem chiede un ripensamento radicale del modello di erogazione dei servizi bancari. Non si può lasciare che intere comunità siano escluse dall’accesso ai servizi finanziari di base, né si può accettare che le banche continuino a chiudere sportelli in nome di una logica puramente economica.
Una delle soluzioni proposte è l’adozione di un modello simile a quello di Poste Italiane, che grazie alla legge 158/2017 ha garantito la presenza capillare di uffici postali su tutto il territorio nazionale, anche nei comuni più piccoli e remoti. Le banche potrebbero seguire un percorso analogo, investendo in soluzioni innovative che permettano di mantenere una presenza fisica anche nelle aree più difficili da raggiungere.
Inoltre, è essenziale che il divario digitale venga colmato attraverso investimenti in infrastrutture e programmi di formazione digitale, per garantire che tutti i cittadini possano accedere ai servizi bancari online.
Conclusioni: La Necessità di un Intervento Decisivo
Il fenomeno della chiusura degli sportelli bancari rappresenta una sfida cruciale per il futuro delle comunità locali in Italia. Se non si interviene tempestivamente, il rischio è quello di accentuare le disuguaglianze territoriali e di allontanare milioni di persone dal circuito finanziario legale.
Uncem, insieme alle sigle sindacali e alle istituzioni locali, continuerà a lottare per la salvaguardia degli sportelli bancari e per garantire che le banche tornino a svolgere un ruolo di servizio alla comunità, piuttosto che di puro profitto. Solo attraverso un’azione concertata sarà possibile invertire la tendenza e costruire un sistema bancario più equo e inclusivo, capace di rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, ovunque essi vivano.
Ultime Notizie
Associazione esodati Superbonus, cosa afferma
L’Associazione Esodati del Superbonus: La voce di chi ha perso tutto Nell’anno 2022 nasce l’Associazione Esodati del Superbonus, un’organizzazione che ha preso forma dal dolore e dalla disperazione di migliaia di cittadini. Prima di diventare un’associazione, eravamo un comitato spontaneo,…
Roccella Ionica, sbarcati 75 migranti
Roccella Ionica. Operazione di Soccorso in Mare: Salvati 75 Migranti al Largo della Costa Calabrese Il Mediterraneo continua a essere teatro di tragedie e operazioni di salvataggio che coinvolgono migliaia di persone in fuga da guerre, persecuzioni e condizioni di…
Wizz Air e Farnesina, recupero italiani bloccati
Wizz Air lancia volo di recupero da Madeira a Roma Fiumicino: priorità alla sicurezza dei passeggeri. Madeira, 18 agosto 2024– Wizz Air ha annunciato il lancio di un volo di recupero dall’aeroporto di Madeira all’aeroporto di Roma Fiumicino, previsto per…
Scuola, il TAR sospende 500 dirigenti scolastici
La Scuola Parte in Salita: Assunzione a Rischio per 500 Presidi in Italia Con l’inizio dell’anno scolastico alle porte, la scuola italiana si trova ad affrontare una situazione di incertezza che coinvolge direttamente circa 500 dirigenti scolastici. Il Tar ha…
Colonnine di Ricarica Elettrica non attive, caso Somma Lombardo
Colonnine di Ricarica Elettrica nei Comuni: Perché Molte Non Sono Attive? Negli ultimi anni, la diffusione delle colonnine di ricarica elettrica ha conosciuto un incremento significativo in tutta Italia. Colonnine di Ricarica Elettrica, non funzionanti a Somma Lombardo Tuttavia, nonostante…
Caltanissetta, colpisce generale dei carabinieri con un bastone lui gli spara ad una gamba
Caltanissetta, un pastore entra in un terreno privato con le sue pecore, nasce un alterco, colpisce il generale dei Carabinieri con un bastone, lui gli spara ad una gamba Caltanissetta 18 Agosto 2024, ieri nel tardo pomeriggio, un pastore insieme…
Palermo, la disperazione, Bennardo Raimondi
Palermo, crescono difficoltà e crisi come segnalato in precedenza da Bennardo Raimondi che ci scrive: Palermo, 18 agosto: in questi anni quante volte ho chiesto la carità quante volte mi sono sentito umiliato e credetemi il primo a soffrire sono…
Danilo Coppola estradato in Italia
Danilo Coppola, imprenditore romano, estradato in Italia da Abu Dhabi Danilo Coppola, noto imprenditore romano, è stato estradato in Italia da Abu Dhabi. L’operazione rappresenta una vittoria per la giustizia italiana, rafforzando il messaggio che chi commette crimini nel Paese…
Biellese, in salvo uomo e cane
Uomo e cane salvati dai Vigili del Fuoco nel Biellese Oggi pomeriggio, un uomo e il suo cane sono stati salvati dai Vigili del Fuoco nel Biellese, dopo essere stati sorpresi dalla piena del torrente Elvo. Il pronto intervento degli…
Ci ha lasciato Alain Delon, 88 anni
Alain Delon: Un’icona del Cinema Francese. Alain Delon, uno degli attori più celebri del cinema francese e internazionale, è morto all’età di 88 anni. La notizia della sua scomparsa ha scosso il mondo del cinema, che perde così una delle…