Pro Loco Venaria Reale APS, Vi invita alla Mostra “Silent Book” artista Michele Imperiale

Venaria Reale 12 Aprile 2024, continua con successo la rassegna d’arte, organizzata da Pro Loco Altessano Venaria Reale APS, dedicata a “L’Arte gli Artisti del Territorio, con il patrocinio del Comune di Venaria Reale.

Vi aspettiamo numerosi dall’11 al 14 Aprile dalle ore 10 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle 18:00, nella Sala Espositiva Comunale “Gino Vanzi” via Mensa 34 Venaria Reale

13 Aprile 2024, ore 17:00 Inaugurazione

Bellissimo evento da non perdete la Mostra “Silent Book” dove si potranno ammirare le opere dell’artista scultore contemporaneo, Michele Imperiale.

Una mostra basata esclusivamente su immagini scolpite.

L’artista Michele Imperiale, utilizza la forma del libro, avvalendosi di una particolarità : il mondo sembra tutto digitalizzato, compreso giornali e riviste.

Il libro scultoreo diventa durevole, con colori e immagini che ci riportano al suo contenuto.

L’arte scultoria dell’artista Michele Imperiale, è da collocarsi in uno spazio reale, così contemporaneo, da emanare al contempo una forte carica espressiva e simbolica.

Valori intrinsechi nelle opere dell’artista, che rappresentano appieno l’attualità, e le sfaccettature della società con tutti suoi gap.

L’opera e le tematiche : sculture “Silent Book”

“Libri senza le parole”, si basa esclusivamente su immagini scolpite, ogni libro è dedicato ad un personaggio importante, che ha determinato incisivamente la nostra storia, ma non è tutto, molte opere invece penetrano nel cuore degli argomenti di attualità.

I libri (sculture), non hanno un testo, o forse sarebbe meglio dire che nel caso di questo artista non hanno bisogno di parole, in quanto esprimono appieno il significato intrinseco che l’artista vuole trasmettere, insieme a tutte le sfaccettature del tema stesso.

Libri senza parole perché le parole possono essere manipolate, oppure essere eccessivamente suggestive, invece le immagini scultoree favorisce l’incontro e lo scambio tra culture diverse, aiutando la comprensione, di chi le ammira.

Michele Imperiale, utilizzo la forma del libro, perché da sempre funge da elemento descrittivo o informativo, in merito ad avvenimenti importanti, e storici.

Le sculture hanno una solidità duratura, nettamente in contrasto con la mutabilità repentina, del pensiero moderno.

“Oggi quasi tutto e digitalizzato, compreso giornali e riviste, io cerco un insolito “ritorno alla materia” – afferma lo scultore (fonte https://www.gigarte.com/imperiale/biografia).

“Il libro scultoreo diventa materiale durevole, con colori e immagini che ci riportano al suo contenuto”.

“Le mie opere, sono anche una denuncia della frivolezza con cui si costruisce e si definisce la cultura odierna, dove il digitale ha soppiantato la carta e altri oggetti materiali”.

Venaria Reale
Femminicidi
Femminicidi

Scultura dedicata ai femminicidi.

Su una pagina è scolpito un volto femminile, con sopra l’immagine di una mano insanguinata, su un’altra pagina una mano chiusa, segno antiviolenza.
Le immagini sono circondate da pietre, simbolo di salvezza, protezione, sicurezza, forza e resistenza.
Nei nostri giorni quasi tutto e digitalizzato, con il libro-scultura vi è un insolito “ritorno alla materia”.

Infatti il libro diventa materiale, si può toccare, e diventa scultura.

L’opera è anche una “denuncia della frivolezza con cui si costruisce e si definisce la cultura odierna, dove il digitale ha soppiantato la carta e altri oggetti materiali”. (fonte https://www.gigarte.com/imperiale/opere/211733/femminicidi.html).

Biografia Scultore Michele Imperiale

Laureato in architettura presso l’università di Roma, Michele Imperiale insegna arte e tecnologia, e si dedica principalmente all’arte scultorea.

Originario della Campania, vive e lavora tra Torino e Bisaccia (Av).

Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali, conquistato vari premi e varie pubblicazione sui giornali.

Nell’epoca “digitalizzata”, lo scultore, cerca, per mezzo della sua arte scultorea : i suoi libri in terracotta, un “ritorno alla materia”.

Nelle sue opere Imperiale, aggiunge simboli e figure storiche, in alcuni casi si possono ammirare anche alcune iscrizioni incise.

La sua arte rappresenta anche una “denuncia alla frivolezza o superficialità”, con cui la nostra società agisce e costruisce, attraverso questa cultura odierna, dove il digitale ormai vuole sostituire la “carta” ed altri oggetti materiali.

Le opere dell’artista si possono acquistare nelle gallerie d’arte online.

“Lo scultore del libro”.

“Scrivo libri scultorei con l’argilla”.

“Il contenuto dei libri è espresso con immagini in rilievo e scritte su argilla” – Michele Imperiale

 

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