Terme di Premia chiuse

Terme di Premia chiuse, causa scarso afflusso?

veduta verso l’esterno

Il sito delle Terme avvisa i potenziali utenti:

Avvisiamo la gentile clientela che il Centro Termale rimarrà CHIUSO da martedì 18 gennaio 2022

Riapertura prevista per la stagione estiva.

Non lascia spiragli la direzione del Centro Termale, sarà la crisi pandemica ma forse non solo quella: ci sono state chiusure per la manutenzione e magari anche questo peserà?

proprietà salutari

Un vero peccato per il territorio e i bilanci dei comuni interessati: tante attività godono del flusso turistico determinato dalla posizione incantevole e salutare del territorio.

 Il mio pensiero è questo {stiamo andando verso il picco della pandemia, le presenze sono un deserto, perdiamo giornalmente 2.500/3500 €, l'energia sta incidendo sui costi d'esercizio in un modo pauroso, siamo a forte rischio contagio, ma queste cose non le vedete??, vi sembra che siamo degli sprovveduti??? basta andare sul piazzale delle terme durante la settimana, non ci possiamo permettere un buco di circa 70.000,00 € al mese, stiamo ultimando il grosso investimento sulla piscina esterna e riapriremo quando le condizioni della pandemia saranno sostenibili in modo che ai ns utenti sia consentito venire alle terme in sicurezza, non ultimo le presenze giustifichino  economicamente l'esercizio della struttura, i dipendenti nel contempo potranno accedere alla cassa integrazione}.

La neve è poca, le Terme chiuse, la crisi pandemica perdura e non si capisce quando terminerà per cui occorre organizzarsi: il territorio offre comunque molto; ci si puo’ arrampicare, andare a funghi, prendere il sole, mangiare bene e a prezzi contenuti, comprare formaggi ed altri prodotti locali, senza fare tantissimi chilometri a partire dalla provincia di Varese.

Reazioni dalle Amministrazioni locali

Il sindaco di Premia è il primo a commentare, ma di sicuro si aggiungeranno altre valutazioni dagli altri comuni della valle:

“Il mio pensiero è questo {stiamo andando verso il picco della pandemia, le presenze sono un deserto, perdiamo giornalmente 2.500/3500 €, l’energia sta incidendo sui costi d’esercizio in un modo pauroso, siamo a forte rischio contagio, ma queste cose non le vedete??

vi sembra che siamo degli sprovveduti???

basta andare sul piazzale delle terme durante la settimana, non ci possiamo permettere un buco di circa 70.000,00 € al mese

Lavori in corso? il sindaco aggiunge: ” stiamo ultimando il grosso investimento sulla piscina esterna e riapriremo quando le condizioni della pandemia saranno sostenibili in modo che ai ns. utenti sia consentito venire alle terme in sicurezza, non ultimo le presenze giustifichino economicamente l’esercizio della struttura, i dipendenti nel contempo potranno accedere alla cassa integrazione}.”

La sicurezza e la tranquillità sono fondamentali per tutti, e la piscina esterna di sicuro, è un mezzo per dare modo stando al “calduccio” dell’acqua calda e ammirare il panorama.

Gli spazi esterni sono importanti per consentire il distanziamento tra le sdraio e la possibilità di prendere il sole!

Aggiornamento delle 19:

È comprensibile come scelta per il combinato disposto emergenza Covid, mancanza neve in quota e disponibilità incompleta della struttura che sarà ultimata anche per quanto attiene all’area esterna entro l’estate.

Dichiara Stefano Costa, vice sindaco di Baceno.

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