Caserta, confisca consistente  in 12 beni immobili:

Caserta, un  bene mobile registrato, l’intero compendio aziendale

– il capitale sociale di 2 società operanti, rispettivamente, nel settore del “commercio al dettaglio di mangimi, concimi, fertilizzanti per animali, piante”

e nella “costruzione di edifici residenziali e non residenziali” e 14 rapporti finanziari, per un valore stimato di circa 1 milione di euro.

Da chi arrivano le misure

Misure della Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza

provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Chi è il destinatario del provvedimento

E’ un pregiudicato al vertice di un sodalizio delinquenziale radicato nel territorio di San Marco Trotti, frazione di San Felice a Cancello (CE).

I precedenti

L’uomo era già stato  condannato per associazione finalizzata al narcotraffico

E dirigeva il gruppo criminale curando in prima persona le diverse fasi dell’approvvigionamento e della immissione sulle piazze di spaccio della sostanza stupefacente.

Da dove parte il provvedimento (2018)

Provvedimento del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dal Direttore della DIA nel mese di dicembre 2018, a seguito degli accertamenti svolti nei confronti del proposto.

Il motivo del provvedimento

La significativa sproporzione tra i redditi dichiarati ed il patrimonio a lui riconducibile, nonché la sua pericolosità sociale qualificata per il suo rilevante spessore criminale.

Le misure adottate contro il soggetto

Adottata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza per un periodo di 3 anni.

L’odierno risultato si inserisce nell’ambito delle attività Istituzionali finalizzate all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali di tipo mafioso, agendo così a tutela e salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.