24 Novembre 2024 15:11
Questura di Cagliari: impiegati uomini e mezzi della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, della Squadra Volanti, della Sezione Polizia Stradale e della Polizia Locale.
Le corse clandestine sono state scoperte pure dalla Questura di Cagliari, con un’operazione partita verso la mezzanotte in via Vespucci, dopo il solito tam-tam organizzato sui social, tanto che gli arrivati erano parecchi, oltre ai residenti in zona che già erano al corrente.
Una piaga che a furia di raccogliere persone, è arrivata agli organi di Polizia che sono intervenuti.
Non si tratta di un episodio isolato, c’era un’organizzazione ben strutturata alle spalle, tanto che erano presenti chioschi ambulanti per la vendita di panini e bibite.
Poliziotti e vigili urbani hanno bloccato tutte le strade e hanno identificato 175 persone, controllato 108 veicoli e multato dieci automobilisti. Sequestrate due auto. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni. (ANSA).
In passato sono state scoperte corse ad Agrigento e a Catania.
Ricordiamo che la legge sottopone a sanzione penale ogni forma di coinvolgimento nella corsa clandestina, tra cui anche chi effettua scommesse sulle gare, punibile con la reclusione da tre mesi ad un anno e con la multa da 5mila a 25mila euro.
Come ci ricorda il sito laleggepertutti.it, chi organizza una competizione su strada senza autorizzazione è punito dal Codice della Strada con una sanzione amministrativa che parte da 169 euro e arriva fino a 680 euro se si tratta di una competizione sportiva atletica, ciclistica o con animali; da 849 euro fino a 3.396 euro se si tratta, invece, di competizione sportiva con veicoli a motore. In più, scatta anche l’immediato divieto di effettuare la gara.
Se dallo svolgimento della corsa clandestina deriva la morte di una o più persone, si applica la pena della reclusione da sei a dodici anni; se ne deriva una lesione personale la pena è della reclusione da tre a sei anni.
La patente è sempre revocata se dallo svolgimento della competizione sono derivate lesioni personali gravi o gravissime o la morte di una o più persone. Con la sentenza di condanna è disposta, altresì, la confisca dei veicoli dei partecipanti