Convegno Donne Protagoniste. OGGI A PALERMO PRESSO LA EX CHIESA DI SAN MATTIA DEI CROCIFERI,SI È SVOLTO IL CONVEGNO ” DONNE PROTAGONISTE NECESSARIE ” ORGANIZZATO DA UIL SICILIA E AREA VASTA.

Durante il dibattito, la Segretaria Regionale della Uiltrasporti Sicilia per le P.O, Houda Sboui, ha ringraziato le organizzatrici e promotrici di questo Convegno:

Luisella Lionti -Segretaria Regionale della UIL Sicilia Area Vasta- Ivana Veronese- Segretaria Confederale UIL Nazionale- e Vilma Costa Coordinatrice Regionale UIL per le P.O.

La Sboui nel suo intervento ha sottolineato che:

Le donne pagano con i loro sacrifici, le ingiustizie di un mondo sempre più spietato, subiscono violenze di

ogni genere, al lavoro, in casa, per strada, nonostante tutto, sono le Protagoniste Assolute di uno scenario

difficile e complicato e sono DELLE Protagoniste Necessarie!

Poiché continua la Segretaria, le Donne Sono

Necessarie nei tavoli sindacali durante il rinnovo dei contratti collettivi nazionali, durante la negoziazioni degli accordi di secondo livello.

Oggi, Le diseguaglianze sono tante e la Pandemia ha giocato un ruolo fondamentale per lasciare ancora piu’ Le Donne fuori dal mercato del lavoro.

Donne, carriera o famiglia?

A mio avviso, prosegue la Sboui, dobbiamo abbandonare l’idea di intervenire sommariamente

senza pensare ad una nuova strategia mirata per agevolare e spianare la strada all’interno del mercato del

lavoro in favore delle Donne,  che oggi, stentano a trovare un lavoro, figuriamoci se dovessero pensare al

matrimonio e a creare una famiglia!

I tempi naturali di una donna sono diversi da quelli dell’Uomo.

La donna in età fertile, deve pensare a studiare, a laurearsi, a trovare un lavoro, a sposarsi, a fare figli, ad occuparsi di loro, se nella fascia che va dai 20 ai 35 anni, non viene aiutata, supportata per poter affrontare tutto questo insieme, va da sé che dovrà fare delle rinunce obbligate!!

Donne che muoiono in mare

Per concludere il suo intervento la Segretaria P.O. afferma: “non possiamo ignorare le tragedie recenti che colpiscono i piu’ deboli ed in particolare Donne e bambini innocenti che muoiono in mare, sotto gli occhi di una Comunità Internazionale, allo sbaraglio che non sa piu’ come affrontare un tema cosi delicato e sensibile, inerte di fronte a bare senza volti e senza nomi”

Donne che sfidano il regime

“Ne’ tantomeno il Coraggio delle Donne Iraniane che da mesi sfidano un regime che in Nome della Shariaa, alle Donne Ucraine che da un anno lottano per la loro sopravvivenza e quella dei loro figli aspettando i mariti probabilmente morti sul fronte, alle Donne turche, siriane e palestinesi che hanno perso un figlio, un genitore, un marito un parente, va a Tutte quelle Donne Coraggiose ,che in un modo o nell’altro hanno Alzato la Voce, hanno chiesto Aiuto, hanno teso una Mano, appunto perché sono Donne Protagoniste Necessarie! ”

RIFLETTIAMO SPERANDO CHE LA NOSTRA Premier  possa dare una svolta alla condizione della Donna nel nostro Bel Paese.