Reddito di libertà

Reddito di Libertà, la Regione Sicilia ha stanziato 236mila euro per le donne vittime di violenza

06 Settembre 2024, arriva il contributo annuo, non superiore a 10 mila euro, stanziato per le donne vittime di violenza, che vivono in condizioni di povertà, e non hanno un reddito stabile.

L’assessore Albano: “Sostegno concreto per conquistare autonomia e indipendenza”

Un contributo che potrà aiutare le donne vittime di violenza, per un determinato periodo, lo scopo è affrontare un percorso d’indipendenza economica, di autonomia ed emancipazione.

Contributo stanziato ai Comuni, in sinergia con i Centri Antiviolenza, e le strutture di accoglienza iscritte all’albo regionale

L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha creato il reddito di libertà.

L’assessore Nuccia Albano a Palermo Today

“Anche quest’anno – dice l’assessore Nuccia Albano – abbiamo finanziato una misura che aiuterà le donne ad affrancarsi dai casi di violenza domestica, favorendone l’indipendenza economica”.
“Il reddito di libertà, finalizzato all’acquisizione o alla riacquisizione della propria autonomia e indipendenza personale, sociale ed economica, è un aiuto concreto per quelle donne che vogliono riprendere in mano la propria vita, mettendo anche al sicuro i propri figli”.
“Tra le spese ammissibili, il contributo al pagamento del canone di affitto per abitazione o attività lavorativa, le spese di attivazione delle utenze, le polizze assicurative e l’apertura e tenuta di un conto corrente dedicato bancario o postale” (fonte Palermo Today).

l budget è di 236 mila euro, fino a esaurimento dei fondi.

La procedura prevede l’inoltro dell’istanza, a partire dal 1° Ottobre 2024, e non oltre il 31 Ottobre 2024, in formato pdf, firmata dal legale rappresentante del Comune richiedente, inviata all’indirizzo di posta certificata [email protected]

Avviso pubblicato e consultabile al seguente link :

https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/avviso-pubblico-reddito-liberta

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