Sicilia, assessore che rifiuta la tangente non dovrebbe stupire.
Le dichiarazioni rilasciate dall’Ass.Manlio Messina all’Adnkronos: per me è scontato andare a denunciare – dice sempre all’Adnkronos mentre è impegnato ad Ambelia –
io speravo che facessero un passo falso per avere la prova in mano, non solo a voce, ma cartacea, per poterli denunciare.
Ripeto noi abbiamo fatto il nostro dovere, ma di più sull’indagine in corso non posso dire”.
Sicilia, assessore di FdI rifiuta tangente, indagine in corso
Una storia che ha dell’incredibile in un Paese come l’Italia, sempre nelle ultime posizioni per quanto riguarda la corruzione.
E infatti l’assessore è stupito e dice: ” ho fatto solo il mio dovere”.
La mazzetta a cosa serviva?
Manlio è assessore al Turismo e la promessa della mazzetta di 50 mila euro, avrebbe spinto a realizzare uno spettacolo.
Lo spettacolo vale 500 mila euro e quindi 50 mila sono il dieci per cento dell’importo.
La promessa della percentuale indica che c’è un sistema preciso e collaudato nel settore, una consuetudine.
il corruttore non ha fa fatto i conti con la controparte che ha rifiutato e denunciato il caso.
il capo della segreteria ha sporto denuncia
Il capo della segreteria di Manlio Messina, Raoul Russo, ha fisicamente sporto denuncia verso la donna che lo ha avvicinato con la proposta.
Carabinieri stupiti pure loro, che hanno detto che “di solito queste forme di corruzione le scoprono con le intercettazioni “.
L’assessore ha registrato i messaggi con le proposte che gli sono state rivolte, prove importanti.
