Uccisa a Castelfiorentino. Rinvenuto corpo esamine dell'ex marito

Uccisa a Castelfiorentino. Ritrovato il cadavere dell’uomo che avrebbe ucciso 

Verso le 4 odierne, in una zona isolata del comune di san Casciano  in Val di Pesa un cittadino ha segnalato un’auto sospetta, parcheggiata e abbandonata.

Militari intervenuti hanno constatato che si trattava  dell’auto  di Alfred Vefa. 

I Carabinieri hanno allora organizzato e avviato una rapida battuta nelle aree rurali circostanti.

E riuscendo infine a rinvenire, alle 6 successive, il corpo esanime dell’uomo, che si era tolto la vita sparandosi con l’arma usata, verosimilmente, per uccidere anche la moglie.

La sua storia l‘abbiamo raccontata
La donna è stata colpita da almeno due proiettili, uno al torace e uno alla testa.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che stanno indagando sull’accaduto.

Tra le prime ipotesi al vaglio degli investigatori c’è quella di un femminicidio.

Il marito della vittima, che da qualche tempo non risulta più convivente con lei, è attualmente ricercato.

Il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, ha commentato l’accaduto:

“Purtroppo – dice il primo cittadino – a Castelfiorentino è accaduta una sciagura.

Una ragazza è stata uccisa, pare in seguito a una lite”.
Dati sul femminicidio in Italia

Secondo i dati del Ministero dell’Interno, nel 2022 sono state registrate in Italia 110 vittime di femminicidio, di cui 61 uccise dal partner o ex partner.

Si tratta di un aumento rispetto al 2021, quando le vittime erano state 98.

Il femminicidio è un crimine odioso che colpisce le donne in quanto tali.

È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e promuovere una cultura della parità di genere, per prevenire questi terribili episodi.

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