16 Maggio 2025 15:52
‘La giustizia raccontata’ di Luca Ponti e Luca De Pauli
“Le sfide dell’avvocato tra presente e futuro” è il sottotitolo al volume pubblicato a quattro mani da due noti avvocati italiani, Luca Ponti e Luca De Pauli, entrambi name partner dello Studio Ponti DePauli Partners.
Fare l’avvocato non è una semplice professione, ma una vocazione che richiede competenze tecniche, sensibilità nell’approccio psicologico con il cliente e una profonda capacità di ascolto. È un mestiere che oscilla tra ciò che l’assistito chiede e ciò che è necessario offrirgli, tra le regole del diritto e le sfide umane.
In capitoli avvincenti e di facile lettura, questo volume viviseziona il passato, il presente e il futuro di un’affascinante professione, svelandone i numerosi volti. Il tutto raccontato dall’osservatorio privilegiato di due professionisti che, in decenni di esperienza condivisa, hanno vissuto molteplici contesti e affrontato le sfide di quasi tutte le giurisdizioni.
‘La giustizia raccontata’ svela i segreti della professione
Il vero messaggio del libro è che oggi – nell’analizzare cos’è e cosa sarà la professione di avvocato – sono da cambiare radicalmente i parametri di base con cui valutarla.
Siamo infatti abituati a supporre che il diritto sia un monolite, se non proprio una scienza esatta, e che si applichi sempre, per usare lo slogan più frequente, nel senso che “la legge è uguale per tutti”, con una sua oggettività almeno nelle applicazioni più elevate (Corte di Cassazione).
In verità la presunta oggettività del diritto si scontra ogni giorno con la sua necessità di plasmarsi e adattarsi camaleonticamente alla soggettività dell’interlocutore, soccombendo davanti a questa esigenza, sempre più imperante e che sempre lo sarà di più; all’avvocato si chiede perciò di dotarsi di competenze che vadano ben oltre la mera conoscenza del diritto, e che ben potranno essere plasmarsi in ragione della tipologia degli interlocutori, a seconda che siano giudici, colleghi o anche solo clienti.
La proliferazione delle diversità, non solo di applicazione, ma addirittura di valutazione degli esiti auspicati, introduce la necessità che l’avvocato non si accontenti più di essere solamente un detentore della conoscenza giuridica, ma acquisisca la consapevolezza del fatto che lo scopo della professione si può perseguire solamente nella percezione che il diritto è uno dei tanti mezzi per riuscire a soddisfare i bisogni che gli vengono richiesti di appagare.
Gli autori di ‘La giustizia raccontata’

LUCA PONTI è nato a Udine il 13 maggio 1959. Avvocato, guida lo studio legale Ponti DePauli Partners di Udine, che opera nel diritto commerciale societario, civile e penale.
È autore di numerose pubblicazioni monografiche, in opere collettanee e riviste specializzate, nonché relatore a convegni e seminari in materia societaria, fallimentare, contrattualistica e bancaria.
Appassionato di antropologia, viaggi estremi e sport di fatica, coltiva la “scrittura psicologica non razionale”. È nella veste di autore che ha firmato nel 2015 il suo primo romanzo “Il ballo di Castano” (Gaspari Editore).
Per Nino Aragno Editore ha pubblicato la raccolta di racconti “All’avvocato si dice sempre tutto” (2019). Sua ultima pubblicazione è il romanzo “Qui pro qui” (Gaspari Editore, 2022).

LUCA DE PAULI è nato a Cividale del Friuli il 16 luglio 1971. Avvocato e dottore di ricerca, collabora da quasi trent’anni con l’avv. Luca Ponti.
Avvocato specialista in diritto amministrativo, è autore di una monografia (“L’amministrazione dell’interesse ambientale” per Giuffrè), di contributi in opere collettanee e riviste specializzate, nonché relatore a convegni e seminari in materia amministrativa e ambientale. Presiede un organo di giustizia sportiva FIGC.
Appassionato di musica e di fotografia, è istruttore subacqueo e ama le immersioni in grotta.