13 Maggio 2025 23:15
La nusicalità profonda della Lingua Greca
La lingua greca possiede una musicalità intrinseca. Nell’antichità, la parola greca per voce era “audi”. Questa parola deriva dal verbo “aoide”, che significa canto.
Il Greco: un Canto Antico
Come scrisse il poeta Nikiforos Vrettakos, il greco sembra una melodia. Immaginava di parlare in greco agli angeli, perché la loro lingua è la musica stessa.
Un Suono Familiare e Lontano
Lo scrittore Jacques Lacarriere descrisse il greco ascoltato in Grecia come una musica armoniosa ma incomprensibile. Sentiva una connessione profonda, come se scoprisse un antenato attraverso i suoni di una lingua antica.
Musicalità Universale
Il musicista Ianis Xenakis considerava la musicalità della musica greca universale. Gibbon parlava di un linguaggio fertile che anima i concetti filosofici e i sensi. Gli antichi greci usavano le stesse lettere per le note musicali.
Toni Musicali e Chiarezza
Il filologo A. Tziropoulou-Ustathio paragonava i toni del greco a punti musicali. Insieme alle regole, questi toni danno ordine alla lingua. I romani ammiravano l’eloquenza greca, anche senza comprenderne le parole, per la sua musicalità.
Una Musicalità Perduta e Ritrovata
Purtroppo, la musicalità originaria del greco sembra essersi affievolita nel tempo, forse durante la dominazione turca. Tuttavia, le parlate dialettali conservano accenti più vicini al greco antico. La lingua greca si impose anche per la sua musicalità. Come scrisse Romeos Horatios, il popolo greco fu favorito da una lingua risonante e musicale.
news da Varese Press