24 Dicembre 2024 21:05
Guardia di Finanza di Varese: Scoperti 29 casi di frode al Reddito di Cittadinanza a Luino, Cantello, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno
Varese – La Guardia di Finanza di Varese ha portato alla luce un’importante operazione di contrasto alle frodi al Reddito di Cittadinanza. Grazie a un’attenta analisi dei dati e a mirate indagini, i finanzieri hanno individuato 29 persone che percepivano indebitamente il sussidio, per un totale di oltre 330.000 euro a Luino, Cantello, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno
Come sono state scoperte le frodi? A Luino, Cantello, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno
Le indagini si sono concentrate su soggetti che presentavano indici di rischio, come ad esempio la mancata dichiarazione di redditi derivanti da attività lavorative in Svizzera o da vincite al gioco d’azzardo.
In particolare, sono stati scoperti casi di:
- Omissione di redditi: Alcuni beneficiari non hanno dichiarato redditi derivanti da attività lavorative o da altre fonti, pur continuando a percepire il Reddito di Cittadinanza.
- Dichiarazioni false: Altri hanno fornito informazioni false sulla propria situazione economica, come ad esempio non dichiarando le vincite ottenute al gioco d’azzardo.
- Utilizzo di conti gioco: Diversi beneficiari risultavano titolari di conti di gioco online, sui quali erano state accreditate somme di denaro incompatibili con uno stato di bisogno.
La decisione della Corte Costituzionale
La Corte Costituzionale, con una recente sentenza, ha chiarito che le vincite da gioco non sono compatibili con la percezione del Reddito di Cittadinanza. Questa decisione ha rafforzato l’azione della Guardia di Finanza, che ha potuto agire in modo più incisivo contro coloro che utilizzavano il gioco d’azzardo per integrare il proprio reddito.
Le conseguenze per i responsabili a Luino, Cantello, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno
I 29 soggetti coinvolti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e segnalati all’INPS per il recupero delle somme indebitamente percepite. Inoltre, è stata avviata la procedura per la confisca dei beni eventualmente sequestrati.
Un messaggio chiaro a Luino, Cantello, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno
Questa operazione dimostra l’impegno della Guardia di Finanza nel contrastare le frodi ai danni dello Stato e nel garantire che le risorse pubbliche siano destinate a chi ne ha veramente bisogno non come scoperto a Luino, Cantello, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno.
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