28 Dicembre 2024 08:06
Condanna gli attacchi contro i civili ovunque si trovino
Il Regno del Marocco esprime profonda preoccupazione per il deterioramento della situazione e lo scoppio di azioni militari nella Striscia di Gaza. Condanna gli attacchi contro i civili ovunque si trovino. Lo si legge in un comunicato stampa del Ministero degli Affari Esteri di Rabat.
Il Regno ha da sempre messo in guardia contro le ripercussioni dello scontro politico sulla pace nella regione e contro i rischi di un conseguente aggravamento delle tensioni. Rabat chiede la cessazione immediata di tutti gli atti di violenza e il ritorno alla pacificazione, evitando ogni forma di di escalation che potrebbe minare le possibilità di pace nella regione.
Il Marocco, il cui Sovrano, Mohammed VI, presiede il Comitato Al Quds, sottolinea che il dialogo e i negoziati restano l’unica via per raggiungere una soluzione globale e duratura alla questione palestinese. Questo sulla base di risoluzioni della legalità internazionale e del principio della soluzione dei due Stati, come concordato a livello internazionale.
Le Guardie Rivoluzionarie non si fermano e ora sono impegnate a scatenare un pericoloso scoppio delle ostilità contro il Marocco. Contro un vecchio amico di Israele, che è stato l’ultimo ad aderire, per ora, agli Accordi di Abramo.
E’ quanto scrive l’analista Ehud Yaari sui media israeliani.
La fornitura di droni al “Polisario” potrebbe porre fine al cessate il fuoco intorno al Sahara occidentale. Potrebbe persino portare a un conflitto militare tra Marocco e Algeria.
In una serie di conversazioni, i consiglieri del re Mohammed VI stanno già segnalando che chiederanno di nuovo aiuto.