25 Dicembre 2024 20:02
Durante una riunione tenuta nella capitale dell’Arabia Saudita
Si è conclusa nella notte la 159a sessione ordinaria del Consiglio dei Ministri degli Esteri dei paesi del Golfo iniziata ieri presso la sede del Consiglio di Cooperazione del Golfo a Riyadh sulla crisi in Medio Oriente. Si sono tenuti incontri ministeriali congiunti tra i paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC) ed Egitto, Marocco e Giordania per rafforzare ulteriormente la cooperazione e discutere questioni urgenti relative a Gaza. Jassim Al-Budaiwi, segretario generale del GCC, ha dichiarato: “Ci riuniamo oggi mentre ci troviamo di fronte a scene orribili di ciò a cui sono sottoposti i nostri fratelli, il popolo palestinese, nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania, in Medio Oriente. Condanniamo ogni tipo di violenza e bombardamento indiscriminato effettuato dalle forze di occupazione israeliane nella Striscia di Gaza, alla luce della… distruzione sistematica di strutture e infrastrutture civili, compresi edifici residenziali, scuole e ospedali”.
Gli incontri hanno messo in luce quanto commesso dalle forze israeliane della Striscia di Gaza in Medio Oriente, che hanno provocato la morte di migliaia di civili e la distruzione delle infrastrutture, tagliando risorse vitali e aiuti alla popolazione. Il ministro degli Affari esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan, ha partecipato agli incontri, presieduti dallo sceicco Mohammed Al-Thani, primo ministro e ministro degli affari esteri del Qatar. I ministri hanno sottolineato l’importanza di raggiungere un cessate il fuoco immediato e di garantire la sicurezza dei corridoi di soccorso per la consegna di aiuti umanitari, alimentari e medici.