Molestie in ATM, i tre sindacati confederali, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, condotto tra i lavoratori le verifiche hanno chiesto e ottenuto un incontro con Carolina Pellegrini, consigliera di Parità della Regione Lombardia.

I casi sono da verificare uno per uno, sia chiaro, sono temi delicati e importanti e riguardano la vita delle donne coinvolte.

In riferimento alla recente mancata riconferma di alcuni neoassunti, in particolare due lavoratrici (segue l’indicazione della posizione da loro ricoperta in azienda, che omettiamo volutamente ndr ), le scriventi organizzazioni sindacali ritengono necessario porre l’accento su un problema che

malgrado non trovi riscontro in denunce formali (successivamente in un caso, come detto, si è deciso di andare per vie legali ndr ), pare si manifesti in azienda: ci riferiamo a presunte vessazioni e molestie ai danni di alcune lavoratrici, in particolar modo nell’ambito del precariato e soprattutto nei settori a prevalenza maschile”, come riporta Il Giorno.

Vessazioni da provare naturalmente, e quelle derivanti da passeggeri che inveiscono e aggrediscono il personale, per il controllo dei biglietti, perchè in preda all’alcool e/o droghe, sono all’ordine del giorno.