MPS sempre nell’occhio del ciclone, eppure chi parla non solo non viene ringraziato,  ma viene licenziato, qualcuno anche due volte come Carlo Bertini.

MPS, e il caso Bertini di cui avevamo parlato in precedenza

Carlo Bertini parla. Coinvolte le principali banche del Paese, spingevate certi investimenti la domanda secca

Esisteva un contest per spingere certi prodotti (diamanti), i soldi sono stati restituiti in parte; le banche spingevano alla vendita, ma Bertini spingeva alla vigilanza.

BCE chiese informazioni, ma alla fine decisero che la competenza era dell’Antitrust.

“C’è stata una sanzione ma alla fine pagano gli azionisti, c’è un processo penale in corso ma i tempi sono lunghi e l’esito” (Nicola Borzi).

La storia incredibile ma non unica in Italia, in cui tutti si affannano a parlare di democrazia, diritti, ecc. e poi quando qualcuno “osa” RIBELLARSI, sono guai.

La sua vicenda era stata trattata da Report su Rai 3, ma sembra che il caso sia ancora in attesa di avere una soluzione positiva per l’interessato.

Carlo Bertini doveva controllare su MPS e l’ha fatto, da accusatore ora diventa vittima, come spesso accaduto in passato come tanti eroi di questa Repubblica.

Eroi riconosciuti dopo la morte.. speriamo ed auspichiamo che non debba attendere oltre e chi sta ai “piani alti”, lasci da parte le convenienze politiche e intervenga a suo favore.

L’ultimo “pensiero” al suo ex giornale, da cui è uscito in forte polemica:

“Oggi #IlSole24Ore riesce nel capolavoro ridicolo e vergognoso di dare un titolo positivo a quello scandalo verminoso.

Scrivono apertamente che quei diamanti che la banca ha riacquistato dai clienti per evitare denunce penali valgono molto meno del prezzo di riacquisto, creando una minusvalenza di pari importo per la banca:

250 milioni di buco. E’ quello il valore per il quale è stata fatta a pezzi la vita tua e della tua famiglia”.

D’ora in avanti converrà ancora denunciare? Noi diciamo di si, ma occhio: la strada è irta di ostacoli.