27 Dicembre 2024 08:13
Ndrangheta a Como: intervento di GdF e CC su due società per azioni con sede in territorio nazionale.
I primi dettagli che emergono
Ndrangheta a Como. E’ in atto l’ esecuzione perquisizioni locali e domiciliari, nelle province di Milano e Como, da parte delle polizie giudiziarie operanti.
Chi sta compiendo l’operazione
Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano e del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Como.
Su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano.
La misura applicata dopo la scoperta (Ndrangheta a Como)
Applicata l’amministrazione giudiziaria, ex art. 34 del Codice Antimafia, nei confronti di due società per azioni con sede in territorio nazionale
Una è l’articolazione italiana di un gruppo multinazionale, attivo nei servizi di logistica integrata a livello globale, con oltre settantamila dipendenti e più di duemila sedi sparse nel mondo.
Da dove nasce l’importante operazione
l’indagine parte dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Milano, intrapresa a partire dall’aprile 2020 in piena emergenza pandemica.
Alla base i contatti tra i dirigenti dell’azienda sotto indagine e un condannato nel vibonese per associazione mafiosa di matrice ‘ndranghetista.
Le indagini su Milano e Como (Ndrangheta a Como)
le investigazioni sono state svolte dal Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Como
le indagini economico finanziarie sono state effettuate dal Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano.
La Sezione Autonoma delle Misure di Prevenzione ha rilevato i contatti sospetti tra alcuni dirigenti
Dirigenti muniti di potere decisionale e contatti delle società proposte per l’amministrazione giudiziaria.
Avrebbero agevolato, in maniera quantomeno colposa o negligente, l’attività del soggetto condannato per associazione mafiosa e dell’azienda a lui riconducibile.
Sono in corso di esecuzione perquisizioni locali e domiciliari, nelle province di Milano e Como e da parte delle polizie giudiziarie operanti.
La Ndrangheta a Como non è una novità
I primi mafiosi provenivano da Giffone (RC) tra il 1965 e il 1975 a causa del soggiorno obbligato; sono ben 44 boss.
La loro presenza favorisce e contribuisce alla creazione di gruppi a Como, Cermenate e Mariano Comense.
Boss di alto spessore criminale come Franco Trovato, Giuseppe Flachi di Milano e Antonio Papalia di Buccinasco.
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