26 Dicembre 2024 07:59
Ndrangheta, Rinascita Scott, catturato latitante a Fiumicino
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia, congiuntamente al locale Ufficio di Polizia di Frontiera hanno catturato il latitante.
L’operazione è riuscita perfettamente grazie alla collaborazione tra la collaborazione internazionale I-CAN (Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta).
“li cattureremo tutti, è solo questione di tempo, stiamo lavorando da tre anni con le forze di polizia di tredici Paesi del mondo che prima non ne conoscevano la pericolosità” – ha dichiarato il prefetto Vittorio Rizzi, direttore centrale della polizia criminale, ideatore del progetto I CAN.
La dimostrazione del suo impegno continuo assieme a Gratteri, è la cattura di oggi.
I dettagli comunicati
L’uomo era ” latitante nel febbraio 2020, era stato localizzato nell’agosto dello stesso anno, a seguito di specifiche attività condotte dal Nucleo Investigativo di Vibo Valentia
E con il coordinamento dalla Procura Distrettuale di Catanzaro, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri
e attraverso il canale di cooperazione internazionale di polizia dell’unità I-CAN (Interpol Cooperation Against
‘Ndrangheta), progetto interforze finanziato dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza per la lotta globale
contro la ‘ndrangheta cui aderiscono 13 Paesi del mondo e che ha già portato all’arresto di 46 latitanti, è stato espulso dallo Stato nordamericano.
Il latitante è statp consegnato alle autorità italiane dai funzionari della Canadian Border Service Agency – CBSA.
L’arrestato è ritenuto organico alla locale di ‘ndrangheta di Sant’Onofrio e responsabile di associazione di tipo mafioso, intestazione fittizia di beni, nonché di una rapina di 220 mila €, commessa con l’uso delle armi in concorso con altri soggetti ai danni di una filiale bancaria nella provincia di Vibo Valentia.
Nicola Gratteri, profilo in breve
Nicola Gratteri è un magistrato italiano, attualmente procuratore capo della Procura di Catanzaro.
È noto per il suo impegno nella lotta alla criminalità organizzata e alla ‘Ndrangheta, la potente organizzazione criminale calabrese.
Gratteri è nato a Gerace, in Calabria, nel 1958 e ha iniziato la sua carriera nel sistema giudiziario italiano negli anni ’80
Nel 1992 è diventato pubblico ministero e ha iniziato a investigare sulla ‘Ndrangheta, diventando una delle voci più forti contro la criminalità organizzata in Italia.
Gratteri ha lavorato a diversi casi di grande importanza, tra cui l’operazione “All Inside” nel 2010, che ha portato all’arresto di più di 300 persone legate alla ‘Ndrangheta.
È anche autore di vari libri sulla criminalità organizzata e la sua esperienza nella lotta contro di essa.
La sua attività e le sue posizioni contro la criminalità organizzata lo hanno reso un simbolo della lotta alla
mafia e alla corruzione in Italia, guadagnandogli anche minacce di morte e la necessità di una protezione costante.