Ultimamente leggiamo molti casi di neonati abbandonati. Non sappiamo le loro storie e i motivi di tale abbandono.

Venerdì sera intorno alle ore 20 in via Botticelli, in zona Città Studi a Milano, è stata trovata una neonata.  La neonata è stata trovata morta dentro un cassonetto della raccolta di abiti usati.  Il piccolo corpicino era avvolto dentro una felpa, ma aveva ancora la placenta. A scoprire il corpo privo di vita è stato un pensionato, che era andato a buttare dei vestiti. Quest’ultimo ha intravisto una manina,  ha  lanciato subito l’allarme al 118.

L’Assessore Bertolè: ”I genitori chiedano aiuto”

Sul caso è intervenuto l’Assessore al Welfare del Comune di Milano, Lamberto Bertolè: “Ogni giorno i servizi sociali del Comune lavorano per supportare le famiglie in difficoltà e genitori che scelgono di affrontare il percorso della genitorialità. Possiamo solo impegnarci perché il nostro lavoro sia sempre più efficace e le mamme e i papà scelgano, nei momenti di difficoltà, di chiederci aiuto. La notizia ci lascia attoniti e sgomenti, soprattutto perché riguarda una bimba che si era affacciata al mondo presumibilmente solo da pochi istanti”.

Neonata morta: l’autopsia

Secondo il primo risultato dell’autopsia, anche se dobbiamo aspettare ulteriori accertamenti anatomopatologici, sembra che la neonata  fosse già morta al momento del parto. Come abbiamo appena menzionato dobbiamo attendere un ulteriore conferma.

Nel mentre gli inquirenti stanno analizzando  la dinamica dell’accaduto  ma anche   di identificare la madre della neonata.