Ivrea apre le celebrazioni per il centenario della nascita di Italo Calvino

La città segreta sarà visibile fino all’8 gennaio 2023.

L’opera, è realizzata dall’artista contemporaneo Paolo Amico, di cosa si tratta?

 Opera di  63 striscioni bifacciali collocati nel cuore della città, in via Palestro e in via Arduino,

e realizzati con un particolare effetto che li rende visibili in qualsiasi momento della giornata.

l’Avv. Costanza Casali, Assessore alla cultura di Ivrea e curatrice dell’opera:

“La città segreta è un importante progetto culturale ecosostenibile, che ho curato personalmente

Progetto con il quale, nell’anno in cui Ivrea è Capitale Italiana del Libro, si è voluto anche rendere omaggio a Italo Calvino e al suo importante testo “Le città invisibili”

Nel 2023 ricorrerà il centenario della nascita dell’autore.

A tal proposito, mi sono relazionata con il legale della famiglia Calvino, riuscendo ad ottenere i diritti per la realizzazione del progetto. 

 La crisi energetica che ha imposto tagli e che ci obbliga a prestare particolare attenzione ai consumi

l’Amministrazione ha deciso di non procedere all’installazione delle classiche luminarie natalizie

 In questo modo, si è voluto comunque non rinunciare a rallegrare le vie del centro storico della città, dando loro lucentezza e colore anche nel difficile momento storico che stiamo vivendo.

Per fare tutto ciò, l’artista a cui ho pensato subito è Paolo Amico, perché è noto per i suoi “neon” disegnati.

Si tratta di un’iniziativa del tutto inedita e originale, che potrà dare nuovamente visibilità alla nostra cittadina e che le permetterà di essere ancora più attrattiva

Il risultato? ” ricadute favorevoli per turismo e commercio.

Un ringraziamento particolare a Camera di Commercio di Torino e Ascom Ivrea, per il supporto alla realizzazione del progetto”.

Paolo Verri, coordinatore del programma della Capitale italiana del libro:

 “Ivrea 2022 non poteva non dedicare uno spazio significativo a Italo Calvino.

La pubblicazione nel 1972, 50 anni fa esatti,  delle  “Città  invisibili”  ha  segnato  un  punto  di  svolta  nei  modelli  narrativi  e  comunicativi contemporanei.

 Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino. – Prosegue in questo modo quindi anche l’impegno, condiviso dall’ente camerale, di rendere le nostre città più attrattive, dense di eventi culturali di livello e di motivi sempre nuovi per essere vissute”.

Luisa Marchelli presidente Ascom Ivrea: “Si tratta di un progetto innovativo al quale abbiamo voluto assicurare il nostro sostegno. È un’iniziativa turistico – culturale che sicuramente farà presa sui visitatori

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