Odore di bruciato a bordo

 

 

 

Odore di bruciato a bordo: allarme sul volo Roma-Amburgo

 

Momenti di tensione sul volo EW-7887 da Roma Fiumicino ad Amburgo. Il 12 ottobre 2025, un Airbus A320-200 di Avion Express Malta ha lanciato l’allarme per un sospetto odore di bruciato a bordo.

 

A bordo c’erano circa cento passeggeri. L’aereo ha proseguito per un atterraggio sicuro, ma l’intervento dei soccorsi è stato immediato e massiccio, dopo l’odore forte.

 

Allarme in volo: odore sospetto nella cabina passeggeri

 

Durante la discesa verso Amburgo, un passeggero ha percepito un odore di bruciato elettrico.

 

Il fatto è avvenuto nei pressi di Francoforte sul Meno.

 

Pochi minuti dopo, l’aereo ha iniziato una discesa anticipata.

 

Equipaggio silenzioso, passeggeri in attesa

 

Non sono arrivati annunci ufficiali dall’equipaggio.

 

Né dalla cabina di pilotaggio né dal personale di bordo.

 

I passeggeri hanno vissuto l’attesa con apprensione.

 

Odore di bruciato a bordo: l’aereo atterra in sicurezza

 

Il volo ha proseguito verso Amburgo.

 

L’atterraggio è avvenuto sulla pista 23, circa 40 minuti dopo l’allarme.

 

Ad attenderlo, un imponente schieramento di mezzi di soccorso.

 

Autopompe, polizia e ambulanze in pista

 

L’aereo è stato seguito fino alla piazzola di sosta.

 

Presenti autopompe, auto della polizia e ambulanze.

 

I vigili del fuoco hanno ispezionato il motore destro e la fusoliera.

 

Sbarco ritardato e controlli approfonditi

 

Lo sbarco è stato ritardato di alcuni minuti.

 

I passeggeri sono rimasti a bordo mentre i tecnici controllavano il motore sinistro.

 

Infine, lo sbarco è avvenuto dai portelloni anteriori e posteriori di sinistra.

 

Odore di bruciato a bordo: rotazione annullata

 

La successiva rotazione del velivolo è stata cancellata.

 

L’aereo è rimasto fermo a terra per circa 13 ore.

 

Lo riferisce Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”.

 

Un episodio che solleva interrogativi sulla sicurezza

 

L’assenza di comunicazioni ufficiali ha lasciato perplessi molti passeggeri.

 

La gestione dell’emergenza è stata rapida, ma silenziosa.

 

Serve maggiore trasparenza in situazioni simili.

 

La sicurezza resta la priorità assoluta

 

L’intervento dei soccorsi è stato tempestivo.

 

Le procedure di emergenza sono state attivate correttamente.

 

Nessun ferito, ma tanta tensione a bordo.

 

Odore di bruciato a bordo: testimonianze dei passeggeri

 

Alcuni viaggiatori hanno raccontato di aver temuto una deviazione.

 

L’odore era forte e persistente per alcuni minuti.

 

La discesa anticipata ha aumentato l’inquietudine.

 

Un volo che doveva essere routine

 

Il volo EW-7887 era una tratta regolare tra Roma e Amburgo.

 

Operato da Avion Express Malta per conto di Eurowings.

 

L’aereo era registrato con il codice 9H-AML.

 

Odore di bruciato a bordo: cosa dice la normativa

 

In caso di anomalie, l’equipaggio deve avvisare i passeggeri.

 

La comunicazione è parte integrante della sicurezza.

 

In questo caso, il silenzio ha generato confusione.

 

Un plauso ai soccorsi, ma serve più chiarezza

 

I vigili del fuoco hanno agito con professionalità.

 

Le forze dell’ordine hanno garantito ordine e sicurezza.

 

Ma i passeggeri meritano informazioni tempestive.

 

Odore di bruciato a bordo: un segnale da non sottovalutare

 

Anche se l’atterraggio è stato sicuro, l’episodio va analizzato.

 

Ogni segnale anomalo deve essere gestito con rigore.

 

La fiducia dei passeggeri dipende dalla trasparenza.

 

Conclusioni: sicurezza, comunicazione e prevenzione

 

Il volo Roma-Amburgo si è concluso senza danni.

 

Ma ha lasciato aperti interrogativi sulla gestione delle emergenze.

 

Odore di bruciato a bordo non è solo un dettaglio: è un campanello d’allarme.

 

 

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