Palermo, Balestrate (PA), Alcamo (TP), Custonaci (TP) e Giaveno (TO), i comuni interessati per l’operazione dei Carabinieri.

Palermo, Balestrate (PA) ed altri comuni: i Carabinieri della Compagnia di Partinico (PA) hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 11 indagati

Di questi, 9 destinatari della custodia cautelare in carcere e 2 dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza)

L’accusa di spaccio

Accusa di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione secondo la Direzione Distrettuale Antimafia della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Palermo.

L’origine delle indagini

Le indagini sono partite da un incendio doloso che aveva interessato uno stabilimento balneare di Balestrate (PA) nel 2020.

Indagini e scoperta della presenza, nel territorio balestratese e limitrofi, di due gruppi criminali attivi nell’approvvigionamento e nella commercializzazione di sostanze stupefacenti.

Due indagati tra quelli attuali, al centro dell’attenzione investigativa, per spaccio di cocaina e l’altro nello spaccio di marijuana e altre droghe. 

Estorsione

Le intercettazioni hanno portato ad individuare pure un caso di estorsione ai danni di un consumatore di droga che non voleva pagare.

Le attività di indagine, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, avevano già portato, nel febbraio 2020, all’esecuzione di un fermo di indiziato di delitto nei confronti di uno degli odierni indagati, il quale, sulla base delle risultanze investigative e in concorso con soggetti terzi avrebbe pianificato un’azione di fuoco in pregiudizio di un uomo, debitore nei suoi confronti di una somma di circa 45.000 euro, quale corrispettivo per l’acquisto di 1 kg di cocaina.