27 Dicembre 2024 07:29
Perugino e Raffaello. Sposalizio della Vergine, Perugino
Sposalizio della Vergine, Raffaello
Un confronto inedito in altissima definizione
I due Sposalizi della Vergine, realizzati rispettivamente da Perugino e Raffaello, sono due capolavori del Rinascimento italiano che narrano l’unione tra Maria e Giuseppe. Le due opere, simili sotto molteplici aspetti, sono state oggetto di numerosi confronti nella storia dell’arte. Oggi, grazie alla digitalizzazione in altissima definizione e alla creazione di un visore comparativo, è possibile esplorare le sfumature, le differenze e le affinità tra i due dipinti in modo unico e senza precedenti.
L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Perugino
L’iniziativa, realizzata da Haltadefinizione, tech company della casa editrice Franco Cosimo Panini, si inserisce nelle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Perugino. L’evento rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’universo visivo di due dei più grandi artisti dell’arte rinascimentale.
I due Sposalizi si sono trovati fisicamente vicini solo una volta
Nonostante la stretta connessione tematica e i rapporti intercorsi tra i due maestri, solo una volta nella storia i due Sposalizi si sono trovati fisicamente così vicini. Nel 2016 la Pinacoteca di Brera ha ospitato lo Sposalizio della Vergine di Perugino, proveniente dal Musée des Beaux-Arts di Caen, per un confronto straordinario con lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, una delle opere simbolo della Pinacoteca milanese.
Il dialogo tra le opere riprende vita in digitale
Il dialogo tra le opere riprende vita in digitale grazie allo sviluppo del visore comparativo e alle campagne di acquisizione condotte da Haltadefinizione sui due capolavori. Nel 2020, in concomitanza con le commemorazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello, la tech company è tornata alla Pinacoteca di Brera per una seconda acquisizione dello Sposalizio della Vergine con tecnologia gigapixel e 3D. All’inizio del 2023, si è recata a Caen per digitalizzare in gigapixel lo Sposalizio di Perugino, prima dell’atteso ritorno in Italia per la mostra celebrativa dedicata al Cinquecentenario dalla scomparsa del Maestro promossa dalla Galleria Nazionale dell’Umbria.
Un confronto straordinario
Il visore comparativo consente agli spettatori di ispezionare ogni dettaglio dei due dipinti e cogliere le differenze stilistiche, tematiche e narrative tra essi. Grazie alle sofisticate tecnologie messe in campo, è possibile esplorare le opere in modo unico e senza precedenti, scoprendo dettagli nascosti e cogliendo nuove sfumature.
Un’iniziativa che offre nuove prospettive per comprendere, interpretare e indagare l’universo visivo di Perugino e Raffaello.
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