12 Ottobre 2024 06:14
Nonostante il Covid stiamo mettendo ordine nelle loro inadempienze
Andrea Cane (Lega Salvini Piemonte): “Monitoraggio griglia Lea, il Piemonte nel 2019 indietro per colpa della giunta Chiamparino. Nonostante il Covid stiamo mettendo ordine nelle loro inadempienze”
È sempre nutrito l’ordine del giorno della commissione Sanità del Consiglio regionale del Piemonte. Oggi la discussione si è svolta sulle informative riguardo allo stato di attuazione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e in merito al protocollo regionale sulle terapie domiciliari Covid 19. E sui Livelli essenziali di assistenza, ossia le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale, si è acceso il dibattito.
“Il 6 settembre è stato pubblicato sul sito del ministero della Salute il monitoraggio della griglia Lea – ha commentato durante la seduta il vicepresidente della Quarta commissione Andrea Cane, consigliere del gruppo Lega Salvini Piemonte -, un rapporto dettagliato e curato dalla Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero. Come troviamo scritto sul documento ufficiale, nell’anno 2019 nel complesso la Regione raggiunge valori adeguati, entro i parametri di riferimento, per la maggior parte degli indicatori relativi ai tre livelli di assistenza, prevenzione collettiva, sanità pubblica e assistenza distrettuale e ospedaliera, ma con una carenza sulla residenzialità e semiresidenzialità dei pazienti psichiatrici e disabili”.
“Basta un calendario per capire che la grave negligenza di cui parla Saitta
“Basta un calendario per capire che la grave negligenza di cui parla Saitta, ex assessore, porta la sua firma –continua Andrea Cane – visto che le elezioni regionali in Piemonte del 2019 si sono tenute il 26 maggio 2019 e l’insediamento dell’attuale Giunta, compreso l’assessore alla Sanità Icardi, risale alla seconda metà di giugno. Le inadempienze che sono state rilevate dal monitoraggio hanno radici antiche, risalenti alla giunta precedente che oggi si preoccupa di millantare una responsabilità che non hanno riscontri nemmeno temporali. Il Piemonte da prima del 2016 ha avuto una Sanità regionale che faceva acqua da molte parti e che oggi, nonostante l’emergenza Covid, stiamo riuscendo a sanare. Mi sorprende la posizione di una sinistra che allora era al governo della Regione con la giunta Chiamparino e oggi parla di una Regione che ha imboccato la strada del piano di rientro: la strada era la loro, noi abbiamo fatto una inversione a U sui loro disastri sui quali fanno finta di avere memoria corta e lingua affilata”.