22 Novembre 2024 04:03
Legge sanità, Monti risponde ad Astuti
Monti (Lega): “Dalla sinistra tre settimane di menzogne. Nessun braccio di ferro, ma dimostrazione che il nostro sistema è virtuoso”
Milano, 24 novembre – “Dalla sinistra tre settimane di menzogne a non finire. Non hanno depositato un progetto di legge alternativo a quello della maggioranza e per questo continuano a fare ostruzionismo, facendo ritardare l’approvazione di una legge importantissima per i lombardi e che permetterà di attuare per primi il Pnrr”.
Così Emanuele Monti (Lega), presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone e relatore della legge di potenziamento della sanità lombarda, in merito alle accuse del consigliere Pd, Samuele Astuti.
“Astuti, a scoppio ritardato, riprende un articolo pubblicato qualche giorno fa sulla stampa. Nessun braccio di ferro è in atto nella maggioranza che governa la Regione: quello del Pd è l’ennesimo tentativo di strumentalizzare un emendamento, che sancisce come lo strumento di programmazione economico-finanziaria in materia sanitaria sia la delibera delle regole. Emendamento che è stato, tra l’altro, presentato dal sottoscritto in qualità di relatore, e quindi con un ruolo super partes. Questa procedura coordina le risorse economiche con gli obiettivi strategici che la Regione intende mettere in campo” sottolinea Monti.
“Grazie a questo meccanismo virtuoso – aggiunge -, ormai da tanti anni possiamo vantare un bilancio virtuoso, con un rating finanziario addirittura migliore di quello dello Stato italiano”.
“A sinistra rosicano vedendo i pessimi risultati dei loro amministratori. La Toscana chiuderà il bilancio di quest’anno con 400 milioni di euro di deficit. È questo il modello da loro auspicato? Guardino a casa propria e lavorino a proposte concrete che fino ad ora mancano agli atti. Noi rispondiamo aggiungendo 800 milioni di risorse regionali ai fondi del Pnrr”.