Meloni ancora in Tunisia

### Il Piano Mattei e la visita di Meloni in Tunisia

**L’Arrivo in Tunisia di Meloni e il Contesto Generale**

Il 29 gennaio 2024, il Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, è giunta in Tunisia, un evento segnato dalla firma di importanti accordi nell’ambito del “Piano Mattei”:

un’iniziativa ambiziosa mirata a rafforzare i legami tra Italia e Africa. Durante la conferenza Italia-Africa, Meloni ha delineato il piano che punta a una collaborazione “non predatoria” e “paritaria”, con investimenti focalizzati sullo sviluppo sostenibile.

Cosa sappiamo del Piano Mattei

**Dettagli del Piano Mattei**

Il Piano prevede un investimento iniziale di oltre 5,5 miliardi di euro, finanziati tramite crediti, operazioni a dono e garanzie, di cui una porzione significativa è destinata al Fondo Italiano per il Clima e alle risorse per la cooperazione allo sviluppo.

Questo piano si concentra su cinque aree chiave: educazione e formazione, salute, agricoltura, acqua ed energia, con progetti pilota che includono la modernizzazione della produzione agricola in Egitto e la purificazione dell’acqua in Etiopia [[❞]](https://www.governo.it/en/articolo/president-meloni-s-opening-address-italia-africa-summit/24861).

**Impatti Previsti e Critiche** a Meloni

Meloni ha sottolineato come i destini di Europa e Africa siano interconnessi, spingendo per una nuova pagina nelle relazioni, soprattutto per superare le dinamiche post-coloniali e per rafforzare la cooperazione economica e infrastrutturale [[❞]](https://www.voaafrica.com/a/italy-plan-for-africa-focuses-on-energy-migration-/7462727.html).

Tuttavia, alcuni critici hanno espresso preoccupazioni riguardo l’enfasi del piano sui combustibili fossili, proponendo invece una maggiore attenzione alle energie rinnovabili per rispondere alle necessità energetiche del continente [[❞]](https://www.voaafrica.com/a/italy-plan-for-africa-focuses-on-energy-migration-/7462727.html).

**Reazioni e Prospettive Future**
Il summit ha visto la partecipazione di numerosi leader africani, evidenziando una volontà di dialogo ma anche la richiesta di una maggiore consultazione nelle fasi di pianificazione e attuazione del Piano Mattei [[❞]](https://www.voaafrica.com/a/italy-plan-for-africa-focuses-on-energy-migration-/7462727.html).

In questo contesto, il piano non si presenta come una soluzione definitiva ma come una piattaforma aperta al dialogo e alla collaborazione, con l’obiettivo di adattarsi alle esigenze specifiche dei paesi partner e di evolvere nel tempo [[❞]](https://www.governo.it/en/articolo/president-meloni-s-opening-address-italia-africa-summit/24861).

In sintesi, il Piano Mattei rappresenta un importante tentativo di rinnovare e rafforzare le relazioni tra Italia e Africa, con una particolare attenzione alle modalità di cooperazione e sviluppo condiviso. La visita di Meloni in Tunisia sottolinea ulteriormente questa direzione, mentre la firma degli accordi getta le basi per una collaborazione futura più equa e reciprocamente vantaggiosa.

### Il Piano Mattei per l’Africa: Un Nuovo Approccio allo Sviluppo

**Un’iniziativa innovativa**
Il Piano Mattei per l’Africa rappresenta un’ambiziosa iniziativa lanciata dal governo italiano sotto la guida di Giorgia Meloni. Il piano prende il nome da Enrico Mattei, famoso per il suo approccio innovativo nello sviluppo energetico post-bellico in Italia. Oggi, il nome di Mattei è legato a questo vasto progetto che mira a rafforzare i legami tra Italia e i paesi africani, promuovendo lo sviluppo sostenibile attraverso un modello di cooperazione paritaria.

**Focus su sviluppo e cooperazione**
Il Piano Mattei si articola su diverse aree prioritarie quali educazione e formazione, salute, agricoltura, acqua ed energia. Il governo italiano ha destinato un fondo iniziale di oltre 5,5 miliardi di euro, suddivisi tra crediti, donazioni e garanzie, con l’intento di supportare progetti che possano avere un impatto diretto sul benessere delle comunità locali e sull’ambiente [[❞]](https://www.governo.it/en/articolo/president-meloni-s-opening-address-italia-africa-summit/24861) [[❞]](https://www.ilpost.it/2024/01/29/piano-mattei-conferenza-italia-africa/).

**Educazione e formazione**
Uno degli obiettivi principali è migliorare l’istruzione e la formazione professionale in Africa. Il piano prevede la costruzione di centri di eccellenza e il rafforzamento delle connessioni tra il sistema scolastico italiano e quelli africani, migliorando così le infrastrutture scolastiche e offrendo corsi di aggiornamento per gli insegnanti [[❞]](https://www.governo.it/en/articolo/president-meloni-s-opening-address-italia-africa-summit/24861).

**Salute e benessere**
In ambito sanitario, il Piano Mattei mira a migliorare l’accesso e la qualità dei servizi sanitari primari, con particolare attenzione ai bambini, alle loro madri e alle persone più vulnerabili. Questo include investimenti in strutture sanitarie e programmi di prevenzione e cura [[❞]](https://www.governo.it/en/articolo/president-meloni-s-opening-address-italia-africa-summit/24861).

**Agricoltura sostenibile**
L’agricoltura è un’altra area critica, con l’obiettivo di utilizzare la tecnologia per rendere coltivabili terre altrimenti inutilizzate, garantendo sicurezza alimentare e migliorando la qualità dei prodotti agricoli. Il piano si impegna a mantenere il legame tra le persone e la terra, utilizzando la ricerca per ottimizzare tale relazione [[❞]](https://www.governo.it/en/articolo/president-meloni-s-opening-address-italia-africa-summit/24861).

**Energia e infrastrutture**
Sul fronte energetico, l’Italia aspira a trasformarsi in un hub energetico per l’Europa, sfruttando il potenziale africano per sviluppare progetti di energia rinnovabile. Questo è essenziale per ridurre la dipendenza da fonti fossili e promuovere l’uso di energie pulite, in risposta anche alle sfide poste dai cambiamenti climatici [[❞]](https://www.voaafrica.com/a/italy-plan-for-africa-focuses-on-energy-migration-/7462727.html).

**Critiche e sfide**
Nonostante le promesse, il Piano Mattei ha suscitato critiche, soprattutto per la sua presunta enfasi sui combustibili fossili. Esperti e attivisti ambientali sottolineano la necessità di un maggiore impegno verso le energie rinnovabili, per rispondere efficacemente alle esigenze energetiche di un continente dove più del 40% della popolazione non ha accesso all’energia [[❞]](https://www.voaafrica.com/a/italy-plan-for-africa-focuses-on-energy-migration-/7462727.html).

**Prospettive future**
La collaborazione tra Italia e Africa attraverso il Piano Mattei è vista come un’opportunità per riscrivere le relazioni economiche e politiche in un contesto di rispetto reciproco e beneficio condiviso. La sfida sarà quella di trasformare le promesse in azioni concrete, garantendo che il piano non solo risponda alle esigenze immediate, ma anche che favorisca uno sviluppo sostenibile a lungo termine.

In conclusione, il Piano Mattei per l’Africa segna un passo significativo verso una nuova forma di collaborazione internazionale, dove l’Italia si propone come un partner attivo e rispettoso nei confronti dei paesi africani, con l’obiettivo di costruire un futuro di prosperità condivisa.

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