No alle strumentalizzazioni politiche sugli allontanamenti dei minori
Torino 04 Maggio 2022, diciamo no alle strumentalizzazioni politiche sul tema dell’allontanamento dei minori dalla loro famiglia, per tanti oggettivi motivi.
Il problema è nato questo il 2 Maggio, quando un gruppo di genitori ha deciso di manifestare contro l’allontanamento dei minori, dandosi appuntamento sotto il Palazzo della Regione, in Via Alfieri a Torino.
Una manifestazione che come unico intento aveva quello di DIRE BASTA ALL’ALLONTANAMENTO COATTO, DEI BAMBINI DALLA LORO FAMIGLIA.
Tante le criticità che da anni genitori e bambini sono costretti a subire, un sistema che di socio assistenziale ha ben poco.
Un iter barbarico ed incivile che strappa i bambini coattivamente dalla loro famiglia, senza mettere in campo degli aiuti reali.
Gli scandali di Bibbiano e quelli in Serinper, insieme a molti altri che emergono ogni giorno nella cronaca, lo dimostrano.
Ma da qui a strumentalizzare una manifestazione con un intento ben preciso per farlo diventare, un mero attacco politico, NO ! NON LO PERMETTIAMO !
Unanime il Presidente Riccardo Ruà dell’Associazione Graziani Adelina, e la Vice Presidente Rachele Sacco, da sempre impegnati nel promuovere il “Ddl originario Allontanamento Zero”.
I genitori erano riuniti per il solo intento volto a dire basta agli allontanamenti di minori, poi si è presentata la Montaruli, che nessuno aveva invitato attenzione.
Ci chiediamo come si sia permessa di strumentalizzare e svuotare la manifestazione del significato originario dichiarando sul quotidiano la Stampa :
Estratto articolo pubblicato il 03 Aprile 2022
“Il centro destra Montaruli ieri ha incontrato sotto il Consiglio regionale alcune famiglie che protestavano contro gli emendamenti al disegno di legge Allontanamento Zero, portati dall’Assessore Chiara Caucino”.
“Ebbene allora non ci stiamo !”
“Non solo è stata distorta la verità, ma pure stravolto il reale intento di tale manifestazione, e noi con le scaramucce politiche non vogliamo averci a che fare !”
“Tutto chiaro Montaruli !?”
Accordo e dialogo mai stravolgere la realtà
Se così non fosse allora come da intese con l’Assessore Marrone, si sarebbe arrivati ad un dialogo, volto alla soluzione, e non alla disgregazione.
Gli emendamenti sul Ddl in questione, sono davvero improponibili, vanno rivisti, a tal proposito vogliamo sapere che fine ha fatto il Ddl originario.
E’ su quel testo che vogliamo incentrare la nostra attenzione, a tal fine chiediamo che l’Assessore Chiara Caucino, si pronunci in merito chiarendoci la situazione.
Cittadini, Associazioni, Professionisti, Genitori ecc. ecc. è questo che vogliono sapere.
Siamo fermamente convinti che il Ddl originario sia un documento adatto allo scopo per la Tutela dei Minori.
Gli emendamenti francamente stentiamo a credere che li abbia scritti l’Assessore Chiara Caucino.
Ad ogni modo l’Assessore Chiara Caucino e l’Assessore Maurizio Marrone, possono incontrarsi facendo seguito, al Ddl originario, nel reale interesse dei bambini e delle famiglie.
Siamo certi che insieme potrebbero tradurre le reali esigenze della tematica così delicata ed importante, senza proclami altrui inutili.
Ci appelliamo al Governatore Alberto Cirio, affinché intervenga per fare in modo che le parti, che in origine avevano sposato la stessa causa, ritornino nella strada iniziale.
“NON FACCIAMO PASSARE ALTRI ANNI, INGIUSTIFICATAMENTE, BISOGNA PORRE FINE A QUESTA DRAMMATICA SITUAZIONE”.