Carcere come terapia: Meloni (Piazza Carceri e Sicurezza) denuncia l'utilizzo improprio delle strutture detentive Roma, 15 aprile 2024 - Giuseppe Maria Meloni, portavoce dell'iniziativa Piazza delle Carceri

Suicidio:il suicidio di una detenuta di 28 anni nel carcere di Torino ha suscitato un’ondata di reazioni di condanna e preoccupazione.

La senatrice Ilaria Cucchi ha parlato di “una tragedia che non può essere tollerata in un Paese che si professa civile e democratico”.

Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, ha affermato che i due decessi in poche ore nel carcere di Torino “impongono al Ministro della Giustizia Carlo Nordio un netto cambio di passo sulle politiche penitenziarie del Paese”.

Il segretario generale dell’Osapp, Leo Beneduci, ha parlato di “un’emergenza che appare insanabile” e ha chiesto il commissariamento del sistema penitenziario italiano.

Il sovraffollamento e le condizioni di detenzione nelle carceri italiane sono da tempo oggetto di critiche.
Il tasso di sovraffollamento è del 121%, con oltre 10mila detenuti in più dei posti disponibili.

Le carceri sono spesso sovraffollate, inadeguate e insalubri.

I detenuti sono spesso costretti a vivere in celle sovraffollate, con scarse possibilità di svago o attività ricreative.

Le condizioni di detenzione possono essere molto stressanti e possono portare a problemi di salute mentale, tra cui depressione, ansia e suicidio.

Il suicidio è una delle principali cause di morte nelle carceri italiane.

Nel 2023, sono stati registrati 43 suicidi di detenuti, di cui 16 solo tra giugno e agosto.

Il tasso di suicidio nelle carceri italiane è molto più alto rispetto alla popolazione generale.

Il suicidio è un problema complesso che non può essere risolto facilmente.

Tuttavia, è necessario prendere provvedimenti per migliorare le condizioni di detenzione nelle carceri e per prevenire i suicidi.

Il Governo italiano dovrebbe investire in strutture penitenziarie adeguate, in programmi di assistenza psicologica e sociale per i detenuti e in campagne di sensibilizzazione sul problema del suicidio.

Ecco alcune delle cause del suicidio in carcere:

Sovraffollamento
Condizioni di detenzione inadeguate
Problemi di salute mentale
Isolamento sociale
Abusi fisici e psicologici
Mancanza di programmi di riabilitazione
Ecco alcuni dei modi per prevenire il suicidio in carcere:

Ridurre il sovraffollamento
Migliorare le condizioni di detenzione
Fornire assistenza psicologica e sociale ai detenuti.

Sostenere le relazioni sociali dei detenuti.

Prevenire gli abusi fisici e psicologici
Sviluppare programmi di riabilitazione
Il suicidio è un problema serio che può essere affrontato con interventi mirati.
Il Governo italiano deve prendere provvedimenti per migliorare le condizioni di detenzione nelle carceri e per prevenire i suicidi.

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