15 Novembre 2024 00:06
Tovaglieri: “Chiesto un rinvio di 3-5 anni per adattare il patrimonio edilizio agli standard europei”
«La direttiva sulla prestazione energetica degli edifici deve essere rivista per non compromettere il rilancio dell’edilizia europea e della sua filiera, che hanno sofferto molto per la pandemia
I motivi sono bene noti: ” la crisi delle materie prime e ora per gli effetti della guerra”
Chiediamo a Bruxelles un rinvio di 3-5 anni delle scadenze per gli standard energetici dei nuovi edifici e per il miglioramento di quelli esistenti
E aggiunge: ” con l’obiettivo di dare alle imprese e ai proprietari un tempo congruo per adattare il patrimonio edilizio».
Allungare i tempi delle scadenze:
l’eurodeputata lombarda Isabella Tovaglieri (Lega), intervenuta oggi ai lavori della Commissione Industria del Parlamento Europeo.
Gli interventi sono dedicati all’esame della direttiva sulla prestazione energetica degli edifici.
Se vogliamo veramente decarbonizzare gli edifici sostenendo il settore edilizio – conclude l’eurodeputata lombarda – abbiamo bisogno di una normativa che offra delle scadenze temporali gestibili
Normative gestibili e in linea col mercato, eviti di imporre oneri o di centralizzare quando non necessario
E aggiunge: “sia capace di dare un quadro legislativo chiaro e non vada a impattare, con costi extra, su famiglie e imprese già in difficoltà».