22 Novembre 2024 18:31
Vergiate: il Sindaco risponde a Romano Balzarini.
Vergiate: il Sindaco risponde a Romano Balzarini.
In merito all’interpellanza sullo spostamento provvisorio dell’asilo “G. Rodari.”
RISPOSTA INTERPELLANZA BALZARINI SU SPOSTAMENTO ASILO RODARI
1.”Innanzitutto tengo a precisare che la scelta di trasferire temporaneamente l’asilo Rodari alla scuola De Amicis non è la scelta più semplice, ma è la scelta più funzionale e più percorribile sotto tutti i punti di vista.”
“Come già ampiamente spiegato nel corso dell’assemblea del 6 marzo rivolta ai genitori della scuola De Amicis, sono state esaminate e vagliate diverse alternative per la collocazione temporanea del servizio comunale per l’infanzia Gianni Rodari per consentire i lavori di ristrutturazione globale.”
I bambini verranno concentrati in locali non interessati dai lavori.
- “Si è presa in esame da principio l’idea di fare coincidere il cantiere con la presenza dell’attività con i bambini, concentrandoli nei locali non interessati direttamente dai lavori, eventualmente a rotazione: soluzione in definitiva ritenuta impraticabile per la tutela dei bambini stessi e per la natura globale delle opere.”
- “Si è valutato il noleggio o l’acquisto di un prefabbricato da porre temporaneamente nel giardino del servizio, ma gli alti costi e il fatto che in ogni caso il giardino sarebbe stato sede di cantiere hanno reso impraticabile la soluzione.”
- “Successivamente, anche con opportuni sopralluoghi, si sono esaminate soluzioni che prevedessero le attività presso le frazioni, centri sociali o scuola di Corgeno: soluzioni impraticabili per locali troppo piccoli ed inadeguati, carenti di servizi igienici e di standard di sicurezza, per cui neanche separando i due servizi (Nido per la fascia 0-3 e Scuola Infanzia per la fascia 3-6), e snaturando la globalità dell’offerta che fa perno sull’integrazione, si sarebbero riuscite a garantire le condizioni minime per le attività.”
- “Si sono prese in esame strutture private sul territorio vergiatese, per concludere che la soluzione non era purtroppo disponibile, dato l’alto numero di utenti da collocare e la necessità del rispetto di standard strutturali prescritti per le attività didattiche ed educative di bambini di questa fascia d’età, senza peraltro considerare i costi comunque alti.”
- “Si sono infine prese in esame soluzioni fuori territorio, subito scartate per evitare alle famiglie degli utenti il disagio di dover raggiungere un servizio troppo lontano”
Non esistono strutture libere sul territorio.
2.”Come già sopra accennato non esistono strutture libere sul territorio adeguate ad accogliere un così alto numero di bambini nel rispetto degli standard prescritti per attività didattiche ed educative; nello specifico ho personalmente sondato il Parroco per capire se ci fosse stata l’eventuale possibilità di utilizzare gli spazi dell’asilo parrocchiale. “
“La possibilità di poter integrare Le strutture fuori territorio, seppur vagliate teoricamente, sono state subito scartate per inopportunità, visto il disagio che la lontananza avrebbe creato alle famiglie degli utenti. “
Gli Open day si sono svolti tra dicembre e gennaio.
3.”Gli open day si sono svolti tra dicembre e gennaio, quando ancora si stavano vagliando scelte circa la collocazione provvisoria del Servizio comunale 0-6.”
“Non appena si è arrivati ad una definizione della cosa, e nonostante l’interlocuzione con i due servizi di ATS competenti per le autorizzazioni fosse ancora in corso, si è deciso nella massima trasparenza di condividere l’informazione con i genitori, convocando la assemblea del 6 marzo. “
Nessuna delle attività didattiche verrà a mancare.
4.”Come ha avuto modo di chiarire la dirigente scolastica, nessuna delle attività didattiche previste per la scuola primaria verrà a mancare. Subirà modifiche soltanto la modalità di erogazione del servizio di ristorazione scolastica, che viene comunque garantito direttamente nelle classi.”
“Questa modalità è stata già ampiamente utilizzata in tutti i nostri plessi durante la pandemia, ed è tutt’ora in uso ordinariamente in territori diversi dal nostro.”
“Per inciso: per diverse classi delle nostre scuole, quando si è tornati dalla modalità di erogazione della ristorazione nelle singole aule al refettorio comune, si sono avute proteste da genitori ed insegnanti che ritenevano la modalità in aula più tranquilla.”
“Non ritengo pertanto che l’erogazione del pasto nelle singole classi per un anno sia in realtà un disservizio per i bambini, ma solo un costo maggiore per il Comune.”
Il problema dell’insonorizzazione.
“Il problema dell’insonorizzazione non si pone data la struttura a ferro di cavallo dell’edificio ed al fatto che il servizio destinato ai bambini più piccoli occuperà un intero braccio della stessa, confinando pertanto col giardino da un lato e con il cortile dall’altro.”
Il Sindaco, ritiene fuori luogo e irrispettoso che un Consigliere Comunale richiami la Dirigente Scolastica.
5.”Ritengo assolutamente fuori luogo e irrispettoso che un Consigliere Comunale richiami la Dirigente Scolastica alle proprie responsabilità: non è certamente questa la sede in cui un dirigente del Ministero dell’Istruzione possa essere chiamato a rispondere delle proprie scelte.”
“Colgo tuttavia l’occasione per ringraziare la Dirigente Scolastica prof.ssa Cocchetti per l’estrema disponibilità e professionalità e per lo spirito costruttivo che sta mostrando, atteggiamento tutt’altro che scontato.”
Il Sindaco inoltre ricorda che qualsiasi tipo di operazione, necessita di autorizzazione delle autorità competenti sanitarie.
“Ricordo inoltre che in ogni caso tutta l’operazione, sia pure per un periodo provvisorio, necessita dell’autorizzazione della competente autorità sanitaria, che peraltro non sta facendo alcuno sconto sugli standard normativi previsti.”
“Pertanto, nonostante le continue illazioni del consigliere Balzarini, ribadisco che sono rispettate tutte le norme previste dalla legge.”
I lavori sono resi possibili grazie al bando dedicato agli Asili Nido.
- “I lavori alla sede del Servizio Comunale per l’Infanzia “Gruppo 0-6 G.Rodari” sono resi possibili grazie ad bando dedicato agli Asili Nido che attinge dai fondi del PNRR.”
I fondi non potevano essere destinati per altri edifici.
“Non esisteva modo di dedicare gli stessi fondi ad altri edifici, ma l’occasione ci è sembrata importantissima per risolvere problemi strutturali di isolamento ed impermeabilizzazione che da tempo la struttura, vecchia di molti decenni, ormai presentava, a cui nel tempo si era tentato di dare soluzioni precarie e parziali.’
“La razionalizzazione degli spazi ed il recupero di zone ora inutilizzate consentiranno inoltre di ampliare di 10 posti la capienza strutturale dell’Asilo Nido.”
Durata dei lavori prevista per un anno scolastico.
7.”La durata dei lavori è prevista per un anno scolastico – salvo cause di forza maggiore – con riconsegna dello stabile ultimato in tempo utile per la riapertura del servizio a settembre 2024, secondo quanto richiesto dal crono programma dell’appalto.”
Era inutile spendere centinaia di migliaia di euro per una struttura provvisoria.
8.”Gli oneri per l’acquisto o il noleggio di strutture temporanee, molto alti, non potevano essere previsti nell’ambito del progetto presentato a valere su fondi PNRR: era pertanto fuori luogo spendere risorse proprie dell’Ente dell’ordine di alcune centinaia di migliaia di euro per una struttura temporanea “a perdere”.
Rettifiche finanziarie
“Peraltro, l’accordo di concessione di finanziamento e meccanismi sanzionatori sottoscritto dall’Unità di missione del PNRR del Ministero dell’istruzione ed il Comune di Vergiate, prevede l’applicazione di rettifiche finanziarie in misura variabile dal 10% al 25% consistenti – tra l’altro – nel mancato riconoscimento della spesa nel caso di spese per arredi, traslochi, pulizie, trasferimenti, affitti di spazi ed edifici e noleggio e acquisto di strutture modulari.”
Le conclusioni del Sindaco.
Concludo con un osservazione personale:
Il consigliere di minoranza, Vergiate 2030, non ha alcuna intenzione di dare un contributo costruttivo per la comunità.
“Il consigliere Balzarini con questa interpellanza sta dimostrando ancora una volta che non ha alcuna intenzione di dare un contributo costruttivo per la comunità.”
A Balzarini poco importa di lavorare per il bene del paese.
“Dalle interpellanze che presenta ad ogni consiglio comunale si evince che al consigliere Balzarini poco importa di lavorare per il bene del paese, il suo unico intento è quello di cercare di distruggere e contestare in modo pretestuoso e maldestro qualunque decisione di questa amministrazione, cercando di cavalcare gli interessi particolari di tutti coloro che per qualunque ragione contestano una decisione piuttosto che un’altra.”
Noi lavoriamo nell’interesse della comunità Vergiatese.
“L’Amministrazione comunale non lavora per cercare di favorire o sfavorire singoli cittadini, l’Amministrazione comunale cerca di mettere in campo soluzioni ed iniziative che possano portare ad un miglioramento del nostro Paese nel suo complesso: noi lavoriamo nell’interesse della comunità vergiatese.”
“Il consigliere Balzarini ritiene forse che non avremmo dovuto partecipare ai bandi Pnrr e che avremmo dovuto addirittura rifiutare i quasi due milioni di euro di cui il nostro servizio potrà beneficiare con una radicale ristrutturazione , soltanto perché tali lavori potrebbero comportare un temporaneo disagio?”
Qualunque lavoro di ristrutturazione potrebbe causare piccoli disagi.
“Caro consigliere Balzarini, siccome è evidente che qualunque lavoro di ristrutturazione si intenda portare avanti, potrebbe causare dei piccoli disagi a coloro che utilizzano le diverse strutture e sono certo che qualunque nostra decisione, lei la contesterebbe a prescindere, anziché continuare a cercare il così detto “pelo nell’uovo” abbia il coraggio di dire chiaramente ai vergiatesi che Lei questi fondi non li avrebbe richiesti e che secondo lei le strutture comunali vanno bene così come sono e non hanno alcuna necessità di essere ammodernate.”
Una posizione che non condivido minimamente.
“E’ ovviamente una posizione che non condivido minimamente e che sarebbe controproducente per il nostro Paese, tuttavia sarebbe almeno una posizione intellettualmente onesta.”