27 Dicembre 2024 09:08
Rosazza esoterica. Biella, 30 settembre 2023 – Un viaggio alla scoperta di uno dei borghi più misteriosi del Piemonte, Rosazza, in provincia di Biella.
Un luogo ricco di simboli e messaggi esoterici, legati alla vita e alle opere di uno dei personaggi più misteriosi della regione:
il massone e senatore del Regno Federico Rosazza Pistolet.
Il tour, che si terrà domenica 1 ottobre dalle 14 alle 16:30, partirà dalla piazza principale del borgo e si snoderà tra le sue vie e i suoi vicoli, alla scoperta di:
portali, statue, fontane e altri elementi architettonici che nascondono significati nascosti.
L’esperto guida accompagnerà i partecipanti alla scoperta di questa Rosazza segreta, svelando i misteri che la circondano e raccontando la storia di questo luogo affascinante.
Federico Rosazza Pistolet (1806-1880) è stato un politico, imprenditore e mecenate italiano. Nato a Biella, si laureò in giurisprudenza e fu eletto senatore del Regno d’Italia nel 1861.
Rosazza Pistolet era un uomo dalle molteplici passioni, tra cui l’esoterismo, lo spiritismo e l’architettura.
Fu un grande sostenitore della rinascita della città di Biella, e contribuì alla costruzione di numerosi edifici, tra cui il Teatro Sociale e il Palazzo del Governo.
Nel 1872, Rosazza Pistolet acquistò il borgo di Rosazza, in provincia di Biella. Il borgo era stato abbandonato da secoli.
E Rosazza Pistolet iniziò a ristrutturarlo, facendone un luogo unico e affascinante.
Rosazza Pistolet decorò il borgo con simboli esoterici e messaggi nascosti, che hanno contribuito a creare un’atmosfera misteriosa e suggestiva.
Il borgo è diventato una destinazione turistica popolare, ed è spesso visitato da appassionati di esoterismo e spiritismo.
Ecco alcuni dei simboli esoterici che si possono trovare a Rosazza:
- La rosa, simbolo della rinascita e dell’amore.
- Il serpente, simbolo della saggezza e dell’immortalità.
- Il pentagramma, simbolo del microcosmo e del macrocosmo.
- L’occhio onniveggente, simbolo della conoscenza e della consapevolezza.
I significati di questi simboli sono ancora oggetto di dibattito, ma è chiaro che Rosazza Pistolet voleva creare un luogo che fosse sia bello che significativo.