26 Dicembre 2024 08:36
Russia-America, Putin e’ sempre chiaro e lineare nelle sue affermazioni, come dimostra il protrarsi della guerra militare ma anche e soprattutto quella economica e politica.
Putin: il dominio americano è ormai tramontato in modo “irreversibile”.
Lo scontro titanico tra le due superpotenze prosegue con uno scenario devastante per tutto il mondo occidentale, in maniera.
E’ vero che ci sono contraccolpi anche in Russia, ma Putin avendo le leve del potere, decide velocemente a differenza dei leader occidentali che hanno il problema di confrontarsi e mediare.
E la velocità assieme alle idee chiare assieme al suo pragmatismo, lo rendono un leader unico a livello mondiale, nonostante l’aggressione all’Ucraina.
Aggressione di cui gli americani erano a conoscenza e Trump e’ pronto a riprendere la palla al balzo.
Il nazionalismo di Putin
Putin al Forum di San Pietroburgo: “Non minacciamo nessuno, difendiamo la nostra sovranità.” una delle frasi chiave che ripete in forme diverse per mantenere il consenso popolare.
L’attacco agli USA di Biden
Putin: “si sono eletti emissario di Dio sulla Terra” e hanno ancora un “atteggiamento coloniale”, attacchi ripetuti piu’ volte che hanno un senso perche’ rivolti a Cina e altri paesi.
Sono tanti i paesi nel mondo, Corea del Nord, Cina, India ecc. che contano sotto il profilo economico e del mercato: miliardi di persone.
Paesi in cui si producono beni che in Occidente servono, e in quelle regioni si puo’ avere di tutto a prezzi bassissimi.
Creare alternative al mercato americano ed europeo non e’ semplice, ma se si incrina il modello americano ( tra l’altro con debiti record) fornendo alternative, la sua vittoria e’ certa.
Putin costruisce il futuro mentre gli alleati guardano al passato
Putin parla di “di processi oggettivi, di cambiamenti tettonici, rivoluzionari nella geopolitica, nell’economia globale, nella sfera tecnologica, nell’intero sistema delle relazioni internazionali e sono irreversibili”
L’Occidente para i colpi con gli effetti della crisi economica determinata dalla guerra
Putin: “Sono i politici europei ad aver causato con le loro stesse mani seri danni alla propria economia”, ha denunciato”.
Nella sostanza, le scelte di cercare di contenere l’avanzata russa, porta contraccolpi irreversibili alle economie europee non proprio positive.
Gli aspetti negativi, la crisi e l’aumento del gas e del petrolio senza alternative serie, credibili e rapide, rischiano di affossare l’Europa.
L’Europa e’ in crisi da tempo per vari motivi: demografici, economici, politici e per gli effetti del cambiamento climatico.
La crisi principale in Europa, e’ però la carenza di leader e di un progetto chiaro, condiviso e apprezzato dagli europei stessi:
L’Inghilterra e’ fuori dalla UE, la Germania barcolla, l’Italia non e’ neanche da nominare tra i grandi, la Francia allo sbando e, in questa condizione possiamo contrapporci a Putin?
L’America nelle mani di Biden dimostra ogni giorno la sua inadeguatezza e la guerra aiuta le lobby delle armi mentre sul momento rafforza il fronte anti-Putin.
Fino a quando reggeranno gli Alleati alle prese con crisi politiche ed economiche?
Putin pesca nella foto e noi saremo i suoi pesci, grazie ai nostri politici inadeguati.
Blocchiamo il turismo russo e loro si organizzano con le vacanze in Siberia, rafforzano la loro moneta, sostituiscono i centri commerciali americani coi loro.
Di questo passo il fallimento di tutti i principali stati europei travolgerà tutto e tutti, Putin non riderà (forse) MA NOI PIANGEREMO DI SICURO.