Calabria: manca ambulanza e i poliziotti mettono anziana su volante per portarla in ospedale

Calabria: manca ambulanza e ci pensano i poliziotti ma come è possibile?

Calabria sempre alle prese con le carenze della sanità: giusto ringraziare i poliziotti che fanno di tutto per aiutare le persone.

I poliziotti, vista la situazione grave per l’anziana e in mancanza di un’ ambulanza, con tutte le accortezze del caso l’aiutano.

Caso risolto e la scortano fino all’ospedale Santa Maria degli Ungheresi di Polistena.

 “La donna, colta da ictus cerebrale, è stata trasferita, con urgenza, nel Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.

 L’intervento degli operatori delle Volanti ha permesso così di ridurre i tempi di attesa alla donna che, in questi casi, possono avere gravi conseguenze. (ANSA).

Sanità reggina

Il servizio del 118 riguarda la provincia di Reggio:

Il S.U.E.M (Servizio Urgenza Emergenza Medica) è un servizio pubblico e gratuito di pronto intervento sanitario

E’ attivo 24 ore su 24 articolato in Postazioni di Emergenza Territoriale (P.E.T.) distribuite sul territorio dell’Azienda Sanitaria Provinciale

Le postazioni sono coordinate da una  Centrale Operativa telefonica provinciale 118.

L’ospedale di Polistena

La sanità calabrese è carente da anni per una serie di motivazioni, per lo piu’ politiche, cioè clientelari.. e come al solito soffrono i cittadini

I pochi ospedali funzionanti hanno gravi problemi di strutture e organici:

A tal proposito ricordiamo la recente mobilitazione sindacale:

Filcams Cgil: importante avviare fin da subito la discussione per il cambio appalto con l’Asp, vista l’imminente assegnazione alla vincitrice del lotto Calabria della gara Consip, al fine di trovare le giuste soluzioni alla tutela del reddito e dell’occupazione dei lavoratori impegnati da diversi anni.
Per questi motivi Venerdì 18 Marzo svolgeremo durante la giornata di sciopero un sit-in pacifico davanti l’entrata dell’Ospedale di Polistena”

Speriamo ed auspichiamo che si trovino risorse adeguate a un territorio che soffre e che i servizi vengano gestiti con razionalità ed efficienza, commenta GIUSEPPE CRISEO, Presidente di CASA DEGLI ITALIANI

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