23 Novembre 2024 01:46
Camminare per stare in forma, ma quanti passi al giorno devi fare per mantenere la forma? Basta farne settemila passi o diecimila?
Camminare per stare in forma e più camini e meglio è, ma la pigrizia sta alla porta e allora i pigri di tutto il mondo discutono sul minimo sindacale.
Gli esperti tradizionali parlano di diecimila passi, ma nuove scuole di pensiero dicono che ne basterebbero settemila.
Negli Stati Uniti c’è una ricerca, cui ha partecipato l’Università del Massachusetts, che mette in relazione l’attività fisica con la mortalità complessiva.
Secondo questa ricerca settemila passi al giorno abbassano il rischio individuale di morte per tutte le cause.
La Jama Network Open ha pubblicato la ricerca.
La regola dei diecimila passi al giorno potrebbe essere stata arbitraria e priva di prove e studi scientifici.
Cinquantacinque anni fa l’azienda che promuoveva il primo pedometro, non avendo indicazioni scientifiche, aveva scelto i diecimila passi per promuovere il suo strumento.
Wearable e smartphone hanno sviluppato negli ultimi quindici anni tecniche raffinatissime per misurare con estrema facilità i passi e il loro impatto sulla salute.
La ricerca dell’Università del Massachusetts ha monitorato un campione di più di duemila persone per accertare quanti sono i passi giornalieri che potrebbero fare bene.
La ricerca è comunque soltanto statistica e quindi non c’è un nesso di causa effetto fra la quantità di passi e la ridotta mortalità.
I ricercatori americani hanno valutato i livelli di attività fisica e della camminata, in particolare, su più di duemila persone dai 38 ai 50 anni
Il monitoraggio è durato quasi undici anni nel corso dei quali ci sono stati 72 decessi.
I partecipanti hanno indossato un accelerometro per contare il numero di passi, dal 2005 al 2006.
Gli autori della ricerca hanno suddiviso i partecipanti in tre gruppi: meno di settemila passi, dai settemila ai diecimila e più di diecimila.
La ricerca dice che c’è una riduzione significativa del rischio di morte per tutte le cause sia nel gruppo che faceva regolarmente più di settemila passi o più di diecimila.
Lo studio parla di una diminuzione dal 50 al 70% del rischio di morte prematura nel campione considerato.
Questo studio non ha verificato associazioni tra l’intensità della camminata e maggiore o minore mortalità.